Venerdì 22 Febbraio 2019 si sono svolte le semifinali di High School Game presso l’Università Luigi Vanvitelli di Caserta, manifestazione alla quale partecipa anche una rappresentanza dell’ I.T.E. “A. Gallo” di Aversa. Per chi ancora non lo sapesse, High School Game è una grande sfida per ragazzi appartenenti a Licei e Istituti superiori secondari di secondo grado, statali e paritari tramite un entusiasmante processo di gamification. Il linguaggio del web è alla base del gioco, oltre a rappresentare la migliore comunicazione per i giovani. High School Game mette alla prova la preparazione scolastica e la cultura generale dei partecipanti (una cinquantina di classi) ma non solo. Tra i temi trattati ci sono l’educazione stradale, ambientale, Business English, storia, italiano, matematica, scienze, arte e cyberbullismo. Ogni squadra, per vincere, dovrà essere veloce e dimostrare spirito di gruppo. Il miglior modo per divertirsi imparando. Ogni squadra gioca con un pulsante e ha 15 secondi di tempo per rispondere. Il primo premio in palio era una mini crociera di 4 giorni a Barcellona e la possibilità di giocare le finali di High School Game che si terranno su una nave da crociera a Civitavecchia. Accompagnati dai docenti Salvatore Giordano e Maria Sagliocco, ci siamo diretti presso l’Università con il treno delle 7.45 (che in realtà sarebbe dovuto partire alle 7.30, il quarto d’ora di ritardo era incluso nel prezzo del biglietto). Arrivati a destinazione, siamo entrati nel cuore dell’Università e le nostre classi si sono divise: le quarte sono andate a gareggiare e le quinte sono andate a fare orientamento. Il gioco è iniziato alle ore 9:00 per le classi quarte e alle ore 11:00 per le classi quinte. A rappresentare il nostro istituto , come da regolamento, quattro ragazzi per classe (selezionati tra quelli che avevano gareggiato in una prima fase tramite un’app): 4^A, 4^C, 4^E, 5^A, 5^C, 5^D. Il primo argomento trattato è stato quello della sicurezza stradale, sul quale è intervenuto un vice questore. Quindi, cominciano le domande in un alternarsi di emozioni, dall’esultanza alla delusione. La classifica generale vede le nostre classi veleggiare quasi sempre nelle prime 15 posizioni. All’ultima manche (riguardante il Cyber Bullismo) il colpo di scena: la classe 4^C (Marika Crispino, Martina Mauriello, Ivana Pisano e Pietro Vago) migliora il suo ranking e si classifica tra le prime posizioni: un inaspettato e brillante sesto posto (su 50 classi!). Miglior risultato di sempre per il nostro Istituto. Anche le altre due classi 4^A e 4^E ottengono un dignitoso piazzamento: parte centrale della classifica. La classe vincente per quanto riguarda le quarti è stata la 4^ C dell’Istituto Giordani. Subito dopo le quarte è stato il turno delle classi quinte che hanno gareggiato con le stesse regole. Le manches erano identiche e le domande (ovviamente diverse) sulle quali i nostri studenti si sono dimostrati più preparati sono state quelle riguardanti la sicurezza stradale e l’italiano. C’è da dire che molte delle domande poste c’entravano poco col percorso di studi di un Istituto Tecnico Economico; sebbene ci fossero anche domande su materie del nostro indirizzo, non sono state sorteggiate. Anche in questa categoria le nostre quinte si sono ben difese, piazzandosi a metà classifica. Terminata la gara, siamo tornati alle nostre case autonomamente. In conclusione, è stata una gran bella esperienza, utile a imparare cose nuove, e ci auguriamo che questa competizione si possa svolgere anche nei prossimi anni.  

Alessandro Petito e Francesco Petrillo

(Fotoreporter: Gaetano Di Martino)