//Semifinali “High School Game”: ottime “performances” degli studenti del “Gallo”

Semifinali “High School Game”: ottime “performances” degli studenti del “Gallo”

di | 2020-02-28T12:36:06+01:00 28-2-2020 12:34|Alboscuole|0 Commenti
Ottimi risultati dei ragazzi dell’I.T.E. “Gallo” alle semifinali di High School Game. La classe 5^ C ha sfiorato per un pelo la finale nazionale ottenendo un prestigioso terzo posto (solo le prime due passavano il turno). Anche le altre rappresentative del nostro Istituto (5^ B, 4^ A e 4^ C ) hanno conseguito dignitosi piazzamenti (primi venti posti) in una competizione culturale con oltre 60 classi di Scuole superiori della provincia di Caserta. La manifestazione si è svolta giovedì 13 Febbraio presso l’Università “Luigi Vanvitelli” di Santa Maria Capua Vetere. Per chi non sapesse di cosa si parla: si tratta di una grande sfida per ragazzi appartenenti a Licei e Istituti superiori secondari di secondo grado, i ragazzi si cimentano nel mettere alla prova le proprie conoscenze in quanto sottopongono la propria preparazione scolastica e la cultura generale. Tra gli argomenti trattati ci sono l’educazione stradale, ambientale, Business English, storia, italiano, matematica, scienze, arte, cyber bullismo, organismo, chimica e temi di attualità. Ogni squadra, per vincere, dovrà essere veloce e dimostrare spirito di gruppo. E’ dunque possibile affermare che questo è proprio il modo migliore per divertirsi imparando. Ogni squadra gioca con una pulsantiera ed ha 15 secondi di tempo per rispondere, in quanto chi risponde per primo riceve un maggior punteggio ma è anche possibile astenersi alla risposta di una domanda in modo tale da non perdere punteggio. Il primo premio in palio era una mini crociera di 4 giorni a Barcellona e la possibilità di giocare le finali di High School Game che si terranno su una nave da crociera a Civitavecchia. Accompagnati dai docenti Salvatore Giordano e Maria Sagliocco, ci siamo diretti presso l’Università. Arrivati a destinazione, siamo entrati nel cuore dell’Università e le nostre classi si sono divise: le quarte hanno iniziato a gareggiare e nel frattempo le quinte hanno fatto orientamento. Il gioco è iniziato alle ore 10:45 per le classi quarte e alle ore 12:00 per le classi quinte. I ragazzi sono stati selezionati tra quelli che avevano gareggiato in una prima fase tramite un’applicazione. Il conto alla rovescia è stato entusiasmante per tutti gli studenti presenti nell’aula. Il primo tema trattato è stato letteratura. Quindi, cominciano le domande in un alternarsi di emozioni e speranza nel riuscire con le competenze acquisite a rispondere alle domande con esattezza. Alcuni ragazzi esultano nel vedere che la risposta data è quella corretta, altri invece restano dispiaciutiper quelle sbagliate. E’ quindi un continuo alternarsi di espressioni corali di gioia e di delusione. Le nostre classi nella maggio parte dei quesiti hanno ottenuto un buon punteggio arrivando tra i primi in alcune manche. Subito dopo le quarte è stato il turno delle classi quinte che hanno gareggiato con le stesse regole. Le manche erano identiche e le domande (ovviamente diverse). La 5^C parte con difficoltà ma a poco a poco scala la classifica fino a raggiungere i primi posti. L’ultima domanda, sbagliata, le è fatale, per cui perde la seconda posizione che le avrebbe consentito di rappresentare il nostro Istituto alla finale nazionale di Civitavecchia. La loro reazione è un misto di orgoglio e di delusione: soddisfazione per aver migliorato il quarto posto dell’anno scorso e aver ottenuto il miglio risultato di sempre; recriminazione per aver visto svanire all’ultimo momento il sogno della finale. Resta comunque l’ esperienza di un confronto ad alto livello con studenti di altri istituti da cui è emersa la qualità dei nostri ragazzi. Tanto più che molti degli argomenti trattati (storia dell’arte, tecnologia e pianeta terra) c’entravano poco con le materie di indirizzo di un Istituto Tecnico Economico. In conclusione, è stata per tutti i partecipanti un bel momento utile a imparare cose nuove. Speriamo che questa iniziativa possa ripetersi anche nei prossimi anni. ANNA DI RONZA E MARTINA TANA (3^ A)