a cura di Giulio Santilli V/A Plesso Giovanni XXIII –
Il monte Subasio
se guardato da lontano
è più piccolo di un pianeta nano.
Il monte Subasio,
per me,
è come un uomo sdraiato
su una immensa prateria.
A volte il nostro bel monte
è ricoperto di neve,
talmente tanto
che sembra un manto bianco.
Ma quando è primavera,
il monte Subasio
è ricoperto di erba e fiori
talmente diversi
che diventa di mille colori.
Anche se non è molto alto
il monte Subasio per me
è il monte dell’ Umbria più bello che c’è.