di Giada Laureti – Un atto vandalico é la tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per incapacità di comprendere la bellezza e l’utilità delle cose. Purtroppo non bisogna andare tanto lontani per assistere a questo scempio; infatti poco tempo fa si sono verificati diversi atti vandalici compiuti nei confronti della Casina Nasi, si pensa siano stati dei ladri che, non avendo trovato nulla da rubare, si siano messi a deturpare e distruggere gli interni, devastandoli. L’allarme sull’ennesimo atto vandalico compiuto a discapito di questa struttura é stato dato dall’Associazione Agorà. La Casina Nasi o Villino Nasi, è un edificio storico della nostra città, ovvero Trapani, tutto interamente in stile Arte Nouveau. Si trova in una sottile lingua di terra tra la Torre di Ligny e il Castello della Colombaia, di fronte allo scoglio Palumbo. La costruzione della villa, che la cittadinanza di Trapani volle donare al suo illustre concittadino, l’ex ministro Nunzio Nasi, iniziò nel 1898. L’attuale proprietario della struttura é il Libero Consorzio. Quello del Villino Nasi é uno delle centinaia di eventi di questi tipo, gesti di questo tipo nella maggior parte dei casi nascondono, nei loro autori, disturbi psicologici e disturbi del comportamento. Nella maggior parte dei casi si tratta di azioni compiute da ragazzini adolescenti poco consapevoli delle ricchezze che stanno deturpando togliendole al patrimonio pubblico.