- apparato circolatorio: ricercatori scozzesi e svedesi, in uno studio pubblicato nel 2007 sul New England Journal of Medicine, hanno dimostrato un effetto molto dannoso su pazienti con storia di precedente infarto cardiaco, dopo esposizione a gas di scarico con un aumento dell’ischemia miocardiaca ;
- sistema nervoso: la sua manifestazione più nota è nel cosiddetto “mal di testa da traffico”. L’emicrania insorta dopo viaggi in autostrada è conseguenza dell’effetto del particolato e delle polveri sottili. Da quanto emerge da un lavoro di una squadra di scienziati olandesi pubblicato su Particle and Fibre Toxicology. Un gruppo di volontari per un’ora hanno respirato gas di scarico riportando oltre alla già note alterazioni respiratorie e circolatorie anche un’emicrania legata ad alterazioni delle funzioni cerebrali misurate attraverso elettroencefalogrammi.
- apparato oculare: una persistente lacrimazione da irritazione della congiuntiva si è anche notata durante il periodo invernale e sembra anche questa correlarsi con l’azione irritante degli inquinanti definendola “congiuntivite da traffico”. Alcune sostanze tossiche che si possono trovare nell’atmosfera sono: arsenico, amianto, benzene, piombo, cadmio, ecc… Inoltre uno dei maggiori agenti inquinanti presenti nell’aria è il particolato prodotto dalle combustioni.
L’effetto dell inquinamento sull’apparato respiratorio sono già noti da diverso tempo, ulteriori studi hanno inoltre dimostrato una correlazione fra gas di scarico ed altre patologie di altri apparati: