Di Marco Conte e Vincenzo Colia – Classe I sez. I
La scuola secondaria di 1° grado “Padre Niccolò Vaccina”, sempre vicina alle tematiche ambientali, in rete con l‘Università di Modena e Reggio Emilia e con l’associazione Legambiente di Andria sta attuando il progetto “Rigeneriamo un bosco. Dalla raccolta dei semi, alla semina, alla messa a dimora”. Il Progetto è ideato e gestito dal dott. Luigi Bruno, ricercatore presso l’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con Marco Baldo esperto di Ecologia Vegetale e Servizi Eco sistemici. L’Associazione Legambiente ha preso a cuore tale Progetto diventandone partner. La prima fase del Progetto si è svolta nella mattina di mercoledì 20 novembre, nell’auditorium della scuola, una lezione introduttiva alle classi partecipanti 1G, 1H e 1I. Nella prima parte della lezione, sono stati ripercorsi i momenti più importanti della storia della Terra e dell’Uomo fino ai giorni nostri e all’attuale crisi climatica. Nella seconda parte è stata illustrata l’importanza del bosco. Nel pomeriggio i ragazzi delle tre classi coinvolte nel progetto hanno nuovamente raggiunto la scuola per prendere parte al laboratorio per la realizzazione di contenitori biodegradabili in cartone, che poi hanno riempito di terriccio per la semina delle ghiande di Roverella. Le scatole sono state posizionate nel giardino della scuola e saranno curate per un anno dai ragazzi. Giovedì 21 novembre, giorno della “Festa nazionale dell’albero” le tre classi, munite di scritti, poesie, testi, slogan e disegni aventi per tema gli alberi, hanno partecipato alla messa a dimora di 80 tra arbusti ed alberi concesse dall’ARIF Puglia, presso l’area verde gestita dai volontari del Circolo Legambiente di Andria, sita nel quartiere San Valentino. L’ultima fase del progetto prevede il ritorno dei due studiosi ad Andria, a novembre 2020, per asportare le piantine cresciute a scuola e piantarle in un terreno della Murgia andriese.
Riteniamo che sia importante far comprendere a tutti l’importanza dell’ambiente e della natura, non solo come luoghi di svago ma come elemento importante per la nostra sopravvivenza.