//Riace, la criminalizzazione della solidarietà

Riace, la criminalizzazione della solidarietà

di | 2018-11-27T10:18:15+01:00 26-11-2018 22:14|Alboscuole|0 Commenti
di Giovanni Lauro (classe 2^G) – Domenico Lucano, conosciuto da tutti come Mimmo, in qualità di sindaco di Riace, piccolo paesino di circa 2 mila abitanti in provincia di Reggio Calabria, è stato arrestato con l’accusa di  favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed illecito nell’affidamento diretto  del servizio di raccolta dei rifiuti, e gli si contesta la particolare spregiudicatezza di Lucano nonostante il ruolo istituzionale investito nell’organizzazione di  matrimoni di convenienza fra cittadini riacesi e donne straniere, permettendo quindi la loro permanenza nel territorio italiano. In effetti, il neoministro degli interni Matteo Salvini, ha ordinato la chiusura di tutti i porti italiani e quindi di fermare la continua immigrazione clandestina ,e di non far attraccare i barconi di clandestini che scappano dalla guerra e dittature africane  dove la vita di ogni uomo è minacciata. Riace è un piccolo paesino in provincia di Reggio Calabria che dal 1998 offre case e rifugi  ai clandestini curdi, quest’operazione di solidarietà ha dato anche una svolta economica alla zona, ciò si è intensificato nel 2004 ,anno in cui Mimmo Lucano ha fatto rinascere il paese quasi abbandonato di Riace. Il sindaco è stato arrestato ma nell’inchiesta si può leggere che Mimmo Lucano non favoreggiava l’immigrazione clandestina per un interesse personale, anzi, ha disobbedito: una disobbedienza civile, perché tutti noi abbiamo il diritto di vivere, vivere in una pace sociale. Dopo l’arresto di Mimmo Lucano, Salvini si è espresso sui quartieri e i rifugi delle famiglie clandestine come “zone da bonificare”. Adesso noi ci chiediamo: “Bonificare da chi? Da cosa? Da essere umani?. Il 2 ottobre 2018 quindi,Domenico Lucano è stato arrestato nell’ambito di un inchiesta avviata un anno e mezzo fa dalla procura di Locri; Si parla di un arreso domiciliare per il sindaco di Riace dove, anche la sua seconda moglie, Teshfahun Lemlem , indagata per concorso nel reato di immigrazione clandestina, invece è stato disposto il divieto di dimora. Si potrebbe dire che quindi Mimmo Lucano è stato arrestato per un peccato di umanità aver criminalizzato la solidarietà.  “Più immigrazione significa più delinquenti” -dice chiaramente il ministro dell’interno Matteo Salvini – essere riuscito a ridurre di molto gli sbarchi e gli arrivi, nonostante minacce e denunce, è per me motivo di orgoglio”. Inoltre Salvini si è messo subito a lavorare al piano per riportare ordine nel paese. Il decreto di sicurezza è stato presentato al Consiglio dei ministri il 24 settembre ma gran parte del suo contenuto è già stato presentato nei giorni scorsi dal Giornale.it  “ Non so chi c’era prima di me e come passava il suo tempo…” commenta cosi il leader leghista.  Salvini ,nella conferenza stampa tenuta a Napoli inoltre dice di essere  emozionato per essere lì nelle vesti di ministro e che vuole dare una mano alla città. Salvini sottolinea anche che  il problema di Napoli sono i motorini sequestrati che occupano troppo spazio,il problema di Palermo è il troppo traffico, il problema della Calabria è la riforma di Mimmo Lucani e il problema del paese è l’immigrazione. Noi poveri illusi pensavamo che i problemi più gravi fossero mafia, narcotraffico e la disoccupazione e invece…