//Queste cose non sono normali

Queste cose non sono normali

di | 2020-11-09T08:32:01+01:00 9-11-2020 8:30|Alboscuole|0 Commenti
di Angela Bruno, 3E Tutto iniziò l’11 agosto: ero nella mia villa in campagna con la mia migliore amica, Giulia, e stavamo giocando a pallavolo, quando a un tratto la mamma di Giulia ci chiamò per andare a fare merenda e ci disse che lei sarebbe andata a fare una passeggiata nei viali e che noi, io e Giulia, che eravamo le più grandi, dovevamo badare ai piccoli cioè mia sorella, il fratello e la cugina di Giulia. Noi acconsentimmo e lei uscì dalla villa. Noi eravamo felicissime di stare un po’ da sole e iniziammo a fare merenda. Ad un certo punto arrivò mia sorella a cui piace tantissimo il the alla pesca e mi chiese di versargliene un po’ nel bicchiere. Iniziai a versarlo fin quando Giulia fece una faccia stranissima per farmi ridere e la bottiglia mi cadde di mano. Io iniziai a pulire il pavimento, ma Giulia continuava a ridere allora io le dissi: “GIULIAAAAAAA !! Tua madre tornerà da un momento all’altro e tu pensi a ridere!? Muoviti!! Altrimenti ti faccio muovere io!”. Ma lei ancora non si muoveva allora io le dissi: “ Cosa continui a startene lì con le mani in mano, sbri…” In quel momento accadde la cosa più’ raccapricciante che io abbia mai visto: subito dopo aver detto quella maledetta frase, a Giulia caddero le mani per terra e lei, come se niente fosse, le raccolse e mi sorrise: il mio modo di dire era diventato realta’: aveva le mani-in-mano. Da quel giorno non uso più i modi di dire per evitare che capiti di nuovo una cosa del genere.