//QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO

QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO

di | 2022-02-13T15:06:52+01:00 13-2-2022 15:06|Alboscuole|0 Commenti
Ieva Caterina (ins. scuola infanzia). Come spiegare ai bambini la parola “bullismo”? Sì, perché il bullismo purtroppo è un fenomeno che sta prendendo piede, in maniera sempre più incalzante, non solo tra adolescenti e giovani, ma anche tra i più piccoli. La GIORNATA NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO si celebra il 7 febbraio su iniziativa del MIUR per capire, intervenire e prevenire questo attuale quanto triste fenomeno sociale. La scuola dell’infanzia,  del 3° Circolo Didattico “Riccardo Cotugno”, ha presentato ai piccoli diverse iniziative per sensibilizzarli sull’importanza dei piccoli gesti gentili, di vivere la condivisione in maniera serena senza escludere nessuno o peggio prendere di mira i più deboli. E’ stata proposta la canzone “Quel bulletto del carciofo” attraverso l’uso della LIM, iniziativa accolta con grande entusiasmo dai bambini. La canzone racconta delle cattiverie che il bulletto del carciofo, in maniera gratuita, “regala” ai compagni ortaggi: offende tutti, senza sconti, per il loro aspetto fisico o particolari caratteristiche che li definiscono (grossa, tonda patata; ravanello testa di rapa; zuccona alla zucchina; cipolla piagnucolona…). Quella prepotenza che in realtà nasconde tanta fragilità, paura di rimanere soli, incapacità di socializzare correttamente con gli altri, è rivelata alla fine del video dalle lacrime del carciofo che vede i suoi compagni, da lui offesi e derisi, divertirsi insieme. Dopo la conversazione i bambini erano profondamente emozionati, dalle loro parole emergeva che alcuni si erano identificati con chi spesso un dispetto non se lo fa mancare, altri come chi si trova a ricevere qualche piccola cattiveria. I bambini sono stati invitati a rappresentare la scena finale della canzone: un quadretto felice di tutte le verdure che si prendono per mano, quasi avendo dimenticato dei dolori inferti e ricevuti, gioiosi per aver perdonato da una parte e dall’altra di aver ricevuto una seconda opportunità. “… <<Perché il carciofo è così prepotente?>> dice il prezzemolo sempre presente. <<Che cosa cerca mettendosi in mostra? Forse l’AMORE, ma NON LO DIMOSTRA! >>” conclude la canzone…