Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Martin Luther King” di Caltanissetta, guidato dalla preside prof.ssa Rosa Cartella, nell’ambito delle iniziative inerenti all’educazione civica, in particolar modo alla solidarietà e sostenibilità, sono stati coinvolti, durante tutto l’arco dell’anno scolastico, nel progetto “Scuola e Persona” la cui referente è la prof.ssa Marilena Pelonero coadiuvata dalle prof.sse Maria Teresa Cordova, Ilaria Testaquatra e il prof. Claudio Piccini. Sono state presentate agli studenti proposte educative che prevedevano l’utilizzo di una didattica inclusiva e di buone pratiche. La finalità ultima è la formazione di cittadini attivi e solidali. La preside Rosa Cartella ha sempre sostenuto le iniziative utili alla formazione di una coscienza civica negli studenti, ha affermato: “Il compito principale della scuola è quello di educare le giovani generazioni al rispetto dei valori, alla solidarietà, all’accoglienza e a prendersi cura del prossimo tramite l’uso di buone pratiche”.
Il fulcro del progetto “Scuola e Persona” è l’apertura alle associazioni del territorio locale, nazionale ed internazionale che si occupano di volontariato, solidarietà e sostenibilità, in un’ottica di scambio reciproco di esperienze.
Gli alunni delle prime classi di Scuola Secondaria di I grado hanno avuto modo di vivere attività di service learning (azioni solidali per la comunità e la conseguente acquisizione di competenze sociali), in collaborazione con associazioni equo-solidali, di volontariato, di accoglienza.
I ragazzi hanno avuto modo di fare un’esperienza con gli anziani della casa di riposo “Nonni Felici 4.0”, inoltre hanno svolto delle attività insieme ai bambini e alle mamme ucraine, ospiti presso la casa di accoglienza “Casa Di Josè”, in occasione della Festa della Mamma. I ragazzi hanno realizzato dei manufatti personalizzati per le mamme ospiti nella struttura.
La scolaresca ha collaborato anche con enti e associazioni quali Equo food, Croce Rossa, Coldiretti, Caltanissetta, Ipab Istituto Testasecca.
Per l’iniziativa Open Food, patrocinata dalla Regione siciliana, gli alunni che hanno vissuto l’esperienza hanno capito che il cibo deve essere disponibile per tutti. Durante la manifestazione i presenti hanno avuto la possibilità acquistare dei cibi pronti a un euro e chi lo desiderava poteva lasciare liberamente un’offerta per le persone bisognose. Gli studenti hanno avuto modo di consumare dei pasti solidali e di intervistare i protagonisti dell’Open Food e di riflettere su questa esperienza. Essi hanno avuto il plauso del presidente Fabio Ruvolo per la loro sensibilità e per l’esempio dato ai loro coetanei. Essi hanno capito l’importanza del cibo, come evitare lo spreco alimentare, l’importanza di uno stile di vita sano, essi sono divenuti attori attivi. Prima di ogni incontro con i testimonial si sono preparati, hanno riflettuto, posto domande precise e poi a scuola, attraverso dei laboratori creativi ed in compagnia dei bambini ucraini, hanno realizzato dei cartelloni sulle esperienze vissute.