di Aurora Nocco, Maddalena Mazzotta, Francesca Tornese- Una normale giornata di dicembre è diventata importante per la Redazione di Fuoriclasse per aver ascoltato una lezione insolita presso “La Gazzetta del Mezzogiorno”, nella sede di Lecce. Appena entrati risalta agli occhi la quantità di giornali sulle scrivanie straripanti di lavoro dei giornalisti. Pile di carta stampata ovunque e computer di vecchia generazione. Siamo stati accolti dal Capo redattore Gianfranco Lattante, che ci ha spiegato tutto sulle fasi di “costruzione” di un giornale cartaceo: “Ogni articolo è una ricetta, solo con gli ingredienti giusti si ottiene qualcosa di spettacolare”- e ha aggiunto- “Il titolo va sempre in grande e la notizia principale va sempre in prima pagina. Fondamentale è l’attacco di ogni articolo perché convince il lettore ad andare avanti con la lettura”. Dopo aver raccolto informazioni di vario genere (il giornale si suddivide in sezioni strutturate) si crea una sorta di scaletta dove si immettono tutti i dati e si riordinano le informazioni dalla più importante alla meno importante. Il giornale prende vita nel momento in cui gli articoli vengono inseriti nel menabò che contiene gli spazi assegnati al testo e quelli assegnati alle immagini. Dalle 10 di mattina, orario in genere della riunione di Redazione, fino a notte i giornalisti c’è sempre chi scrive e chi impagina. La redazione di Fuoriclasse con questa lezione ha capito che il vero giornalista non si ferma mai.