//Possiamo fidarci di ciò che compriamo? Quando essere belli può costarci caro…

Possiamo fidarci di ciò che compriamo? Quando essere belli può costarci caro…

di | 2019-12-30T21:01:34+01:00 30-12-2019 21:01|Alboscuole|0 Commenti
di Alessandro Del Rosso – Con sincerità.. in base a quale criterio scegliete un prodotto? Mi spiego meglio.. se vi chiedessi come fa una crema a idratare o uno shampoo a lavare voi cosa mi rispondereste? Sicuramente tante di voi mi diranno che vedono la confezione o la marca, sentono l’odore o ancora, si affidano a ciò che c’è scritto. Io però un giorno pensandoci mi sono chiesta ma COME fa questo a lavare? Cosa c’è dentro? Da brava fan delle ricerche su google ho cercato qua e la, e dopo brevi momenti di terrore per ciò che veniva scritto ho scoperto tante belle cose! Prima di tutto un prodotto è formato da ingredienti e per fortuna dal 1997 è obbligatorio che ogni cosmetico immesso sul mercato riporti sulla confezione il proprio  ovvero l’elenco degli ingredienti in esso contenuti. Quindi ogni confezione se cercate bene avrà una scritta come INGREDIENTS e simili. Ed ecco la notizia terrificante… nessuno ci assicura che gli ingredienti contenuti siano sicuri. Vi spiego, nella maggior parte dei nostri prodotti (magari ritenuti da noi OTTIMI, SICURI e magari pure COSTOSI) troviamo sostanze come petrolati e siliconi, cessori di formaldeide e tante altre schifezze che restano nel nostro organismo! E adesso direte AHAH ma dai! Nessuno si preoccupa di ciò che mettiamo? Assolutamente NO!! Quindi o impariamo a leggere gli ingredienti e cioè a capire quando DAVVERO un prodotto è buono o continueremo ad arricchire aziende che ci vendono  MERDA (senza tralasciare il male che arrechiamo a noi stessi).   Ma come si fa a capirlo? Sembra arabo! Come possiamo fare? Ecco alcuni trucchetti per riconoscere le sostanze di cui parliamo: 1) Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono espressi tramite il loro nome botanico latino. (es. simmondsia chinensis oil = olio di jojoba) 2)Le sostanze che, invece, hanno subito un intervento chimico hanno un nome inglese (quasi tutte!) e queste le dobbiamo evitare categoricamente. L’uso continuato favorisce l’insorgenza dell’Alzheimer. Clorexidina (Chlorexidin), la sua struttura molecolare e la formula chimica sono simili a quelle di una delle sostanze più tossiche esistenti… la diossina!! Registrato come pesticida, ha un alto indice di rischio per la salute umana e dell’ ambiente. Provoca il cancro. Esternamente può provocare irritazioni alla pelle. Internamente, può portare a sudori freddi, collasso circolatorio, convulsioni, coma e morte. Se accumulato nei grassi  corporei fino a livelli tossici, danneggia il fegato e i polmoni, può causare paralisi,  sterilità, soppressione delle funzioni immunitarie, emorragie al cervello, diminuzione della fertilità e funzioni sessuali, problemi cardiaci e coma. Tutto ciò che termina con DEA-MEA-TEA (es. Cocamide DEA) formano nitrati e nitrosamine (agenti causa-cancro). Applicazioni ripetute provocano tumori al fegato e rene. Tutto ciò che finisce in -ONE, -THICONE oppure –SILOXANE. Siliconi, vengono usati per dare l’effetto “liscio e setoso” a corpo e capelli. In realtà seccano moltissimo e ti costringono e usarne ancora per riavere quell’effetto! Alcohol. L’ingestione accidentale può causare emicrania, capogiri, depressione mentale, nausea, vomito, narcosi e coma. -Paraffin / Paraffinum liquidum / Petrolatum / Cera microcristallina. Otturano i pori e soffocano il bulbo dei capelli, provocando dermatiti e calvizie. Sono ritenuti cancerogeni di classe 2°, e sono presenti nei prodotti solo perché i produttori dichiarano che è petrolio puro (senza le impurità di lavorazione, tossicissime) ma ovviamente qui tutti dichiarano ciò che vogliono. Polyethylene Glycol (PEG o PPG). Cancerogeno, contribuisce allo smantellamento della capacità della pelle di assorbire l’umidità e i nutrienti, lasciando il sistema immunitario vulnerabile. -Propylene Glycol (PG). A lungo andare intossicano fegato e reni. – Urea (Imidazolidinyl) e DMDM Hydantoin. Rilasciano formaldeide, che irrita l’apparato respiratorio, causa reazioni alla pelle e innesca palpitazioni cardiache. Inoltre causa  dolori articolari, allergie, depressione, emicranie, dolori al petto, infezioni agli orecchi, fatica cronica, capogiri, perdita di sonno, asma, può aggravare la tosse e raffreddori. Altri effetti della formaldeide sono indebolimento del sistema immunitario e cancro. Gli ingredienti sono scritti in ordine decrescente in base alla concentrazione quindi più una sostanza è scritta in basso e meno è concentrata nel prodotto. Ovviamente non sono sostanze presenti in percentuali così alte da farci andare in ospedale, ma pian piano si accumulano nel nostro corpo, quindi i risultati non si vedono oggi ma si vedranno in futuro con i vari problemi di salute. Adesso vi starete chiedendo, cosa devo usare? Aiuto! Be’ nei prossimi post vi consiglierò dei prodotti e spiegherò qualche altra nozione di chimica. Ricordate che l’importante non è sembrare belli, ma stare realmente bene con se stessi.