di Dania Sabbadini
Anche quest’anno la nostra scuola ci offre una grande varietà di PON a cui poter partecipare: si tratta di occasioni per approfondire temi che ci interessano, sviluppare nuove competenze e apprendere nuove nozioni, ma anche ritrovarsi con altri studenti in ambienti favorevoli alla socializzazione.
In questo articolo trattiamo di alcuni dei PON che, grazie al raggiungimento del numero di iscritti necessario, sono potuti partire: parleremo in particolare delle attività preparate per quattro di questi progetti grazie ai professori esperti, che si sono resi disponibili a rispondere alle nostre domande.
EASY ENGLISH (esperta prof.ssa Ghisla): gli obiettivi principali del progetto sono favorire l’attività di socializzazione, elemento perso durante questi difficili anni, e il potenziamento della lingua inglese ad un livello base (A2-B1) che rende il progetto accessibile a tutti. Attraverso metodi di vario tipo (momenti ludici, letture e ascolti, dialogo) il progetto intende puntare sul coinvolgimento degli studenti che si devono sentire a proprio agio in un ambiente inclusivo, che permetta quindi un apprendimento sereno della lingua.
La risposta degli studenti partecipanti è entusiasta: lavorando principalmente in gruppo i ragazzi possono confrontarsi su temi disparati (vacanze, passioni, tempo libero e altro) occupandosi contemporaneamente dell’aspetto sociale e di quello didattico del potenziamento della lingua.
ROBOTICA, L’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (esperta prof.ssa A. Canti): uno dei primi PON a concludersi è stato quello di Robotica, che ha interessato studenti non solo dall’indirizzo tecnico; le attività proposte sono state principalmente tre:
- Utilizzo di Arduino per la realizzazione di semplici automazioni mediante cablaggio di circuiti su breadboard e stesura di programmi dedicati
- Montaggio di robot Lego Mindstorm e Makeblock ed utilizzo delle app per la movimentazione
- Analisi del materiale Pearson-Comau in funzione della preparazione all’esame per il conseguimento del patentino della robotica (attività seguita da un gruppo più ristretto di allievi, essendo più specialistica e finalizzata).
Gli allievi non hanno lavorato individualmente ma in gruppo secondo il metodo didattico di collaborazione in modo da favorire socializzazione, capacità di interazione e organizzazione delle attività. Facendo ciò gli studenti interessati hanno potuto sviluppare competenze manuali (cablaggio di componenti elettrici e assemblaggio di componenti meccaniche) e potenziare le abilità di ricerca in rete, utilizzo di schemi e istruzioni principalmente in inglese. I ragazzi che non avevano mai partecipato ad attività simili si sono avvicinati alla programmazione e hanno imparato le basi per l’utilizzo di un linguaggio con specifiche sintassi e semantica, utilizzato software e materiali anche volti all’utilizzo nel mondo del lavoro.
IL GHIACCIAIO E L’AMBIENTE (esperta prof.ssa Nastasi): Il PON “Il ghiacciaio e l’Ambiente” vuole essere un contributo concreto del nostro Istituto al Progetto ADA 270, che ha visto l’estrazione di una “carota” di ghiaccio di 270 metri nel Ghiacciaio del Mandrone sul massiccio dell’Adamello. Questo progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra diversi enti tra cui Edison, Acque Bresciane, l’Università Bicocca di Milano e l’Università degli Studi di Brescia.
Gli studenti partecipanti avranno la possibilità di visitare l’Eurocold Lab dell’Università Bicocca di Milano e di effettuare analisi chimiche e micro biologiche su un campione di ghiaccio messo a disposizione del nostro Istituto. 225 metri di carota rappresentano un’impronta storico-ambientale che può risalire fino all’anno 1000; dai risultati ottenuti dagli studenti sarà possibile attribuire al campione un’epoca storica specifica, dedurne aspetti ambientali, climatici, legati all’inquinamento, allo sviluppo industriale, ai conflitti bellici (essenziale sarà anche fare approfondimenti sulla Guerra Bianca in Adamello), alle epidemie o altro.
SCIENZA E TECNOLOGIA PER L’AMBIENTE, PROBLEMATICHE E SOLUZIONI (esperto prof. Bono): il PON sull’applicazione delle tecnologie all’ambiente ha per ora visto gli studenti interessati partecipare a diverse visite, tra cui una ad una stalla che utilizza proprio strumenti tecnologici per la cura delle mucche e la produzione del latte; attraverso una mungitrice automatica e dei collari è possibile rilevare i parametri principali che indicano la salute degli animali. Inoltre con un sistema di pulizia automatico collegato a una fabbrica di biogas è possibile raccogliere i rifiuti organici della stalla evitando l’inquinamento che ne proviene.
Gli studenti hanno potuto anche vedere dei segnalatori e sensori per monitorare la zona di Sonico, spesso soggetta a frane, grazie anche al sindaco; è stato possibile quindi osservare l’evoluzione di tali sensori nel tempo confrontando quelli odierni a quelli utilizzati in passato. Un’altra visita è stata dedicata ad una di basilico in Franciacorta che utilizza telecamere che, tramite la colorazione delle foglie, monitorano lo stato delle piante; trattandosi di coltivazione fuori terra, vengono utilizzate formule per la nutrizione prodotte da laboratori olandesi.
In futuro il progetto prevede una visita alla Fiera di Verona e in particolare al settore dedicato alla “agricoltura 4.0” con l’utilizzo di droni, satelliti e macchinari per la rilevazione dei parametri ambientali (alcuni presenti anche al Meneghini, che costituisce un centro di raccolta dati sul clima). Nonostante il costo che queste tecnologie possono avere, si tratta di innovazioni utili al miglioramento della produzione, alla salute di animali o piante coinvolte, ma anche di grande aiuto ai lavoratori.
Un altro tipo di attività ha riguardato l’utilizzo di applicazioni su cellulare per il riconoscimento delle piante, degli insetti e di altri elementi ambientali in modo automatico. Gli studenti si sono dimostrati per ora affascinati dai nuovi metodi di applicazione delle tecnologie all’ambiente.
Altri PON che si stanno svolgendo sono:
- Nevescuolando (esperto prof. Ferreri)
- Active Learning #EnglishForLife (esperta prof.ssa Tesone)
La nostra scuola offre molti altri PON che stanno per partire o stanno ancora raccogliendo iscritti per poterlo fare; al momento i progetti che hanno raggiunto gli iscritti necessari a partire sono:
- Il debate per ripartire a crescere insieme (esperto prof.ssa Frizza)
- Noi, il territorio e lo sport come spazio per socializzare (esperto prof. Tamburrano)
I PON che devono ancora raccogliere firme (e a cui vi consigliamo di dare uno sguardo) sono:
- In corso d’opera (tutor prof.ssa Tortora)
- Alla scoperta delle nostre radici culturali per un futuro consapevole (esperto prof. Milesi)
- Basic English for Tourism (esperta prof.ssa M. Canti)
- Modelli matematici nella vita quotidiana (esperto prof. Branella)
- Acqua, una montagna di energia (esperta prof.ssa A. Canti)
- All’opera nel laboratorio di chimica (esperto prof. Veltri)
- Divertiamoci con la matematica (esperta prof.ssa Carleschi)
- Introduzione del pensiero computazionale (esperta prof.ssa Strozzi)
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