Caltanissetta, 14 Marzo 2022. Noi alunni della classe III B oggi abbiamo festeggiato la giornata del “π”, festa dedicata alla matematica. Il Pi greco (π), che è il rapporto fra la circonferenza e il diametro della stessa, rappresenta il numero alla base della bellezza e dell’armonia della matematica. Abbiamo capito che il pi greco è un numero decimale che non può essere scritto sotto forma di frazione. Per calcolare la lunghezza di una circonferenza e l’area di un cerchio, è stato inventato uno strano simbolo: π. Il valore di Pi Greco è 3,14 In verità però, π è un numero strano, cioè con infinite cifre dopo la virgola, che non si ripetono mai in modo regolare. Il primo a dare una dimostrazione precisa del valore di π fu Archimede. Prima di lui ci provarono i babilonesi calcolando il π a 3,125, poi gli Egizi per i quali aveva un valore di 3,1605 ma anche i cinesi, per loro Pi greco era uguale a 3. La scelta della data del 14 .03. è dovuta al fatto che in formato anglosassone il 14 marzo si indica proprio con 3.14: prima il mese, poi il giorno. È stata una giornata molto interessante e da ricordare. Senza amore non c’è vita, ma senza matematica. L’amore è il motore della vita, la matematica è il motore della scienza. Viva il 3.14. Viva il pi greco. (Alunni della classe III B scuola primaria plesso scolastico M. Abbate: Alessi Manfredi, Bonsignore Marco, Curatolo Aurora, Diana Samuele, Garzia Emanuel, Giambra Giorgio, Iacona Ginevra, Ilardo Emanuele, La Mendola Lorenzo, Loconte Lorenzo, Lomonaco Gabriel, Messina Costanza, Palumbo Ambra, Risplendente Lorenzo, Valenti Karol/ docente Maria Grazia Giammorcaro).