//PAPA FRANCESCO CONTRO LE FAKE NEWS

PAPA FRANCESCO CONTRO LE FAKE NEWS

di | 2018-06-19T12:39:28+02:00 19-6-2018 10:50|Alboscuole|0 Commenti
di STELLA MARINA STYCZEN E LAVINIA ZILIANTI – NELL’ERA DEI SOCIAL Nel mondo di oggi, nel quale la diffusione delle informazioni avviene prevalentemente attraverso l’utilizzo dei social media, l’uso di un linguaggio ingannevole può disorientare od offuscare il pensiero del singolo e della collettività. <Chi mente a sé stesso e ascolta le proprie menzogne arriva al punto di non poter più distinguere la verità> scrive Dostoevskij ne I fratelli Karamazov. Ci chiediamo: ma com’è possibile, a questo punto, difendersi dalle bufale? Lasciandosi purificare dalla verità, come rilancia il Papa. Infatti la purificazione è il metodo più efficace per estirpare le radici della falsità. Nel Cristianesimo, la verità non è solamente una realtà concettuale riguardante il giudizio sulle cose, vere o false che siano. Essa non consiste solo nello svelare la realtà, portando alla luce fatti oscuri. La verità ha a che fare con l’intera vita dell’essere umano. Il Vangelo ne parla come fiducia, sostegno, solidità. La verità è ciò che ci salva dallo sprofondare nelle tenebre, l’appiglio che ci evita di cadere nella falsità. Tenendo in considerazione ciò, l’unico nel quale si può contare, l’unico ”vero”, è il Dio vivente. Gesù dice <Io sono la verità>. Solo una cosa libera, ossia l’uomo, può riscoprire la verità sperimentandola in sé stesso come fedeltà di chi lo ama. <La verità vi farà liberi>, rilancia papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni. Perché le nostre parole, i nostri gesti, siano autentici ed affidabili, ciò che non può mancare è il liberarsi della falsità, di ciò che non è vero, è la ricerca della relazione. Per conoscere la verità è necessario mantenere distanti ciò che tende a dividere ed a contrapporre da ciò che promuove il bene e asseconda i valori della comunione. Non si arriva, dunque, alla verità, quando essa è imposta come qualcosa di visibile ed esterno, bensì instaurando relazioni libere tra esseri umani ed ascoltandosi reciprocamente. Anche dicendo cose vere, la falsità può comunque insinuarsi in esse, portando così alla continua ricerca della verità. Difatti, anche l’argomento più ineccepibile può basarsi su fatti indiscutibili, ma se la falsità è usata per dolere e screditare l’altro davanti al giudizio di tanti, per quanto realmente venga posta, sarà sempre vista falsa davanti alla verità. Dall’esito possiamo poi distinguere la verità di ciò che è stato esposto: se provoca polemiche o crea fazioni, fomentando rassegnazione, oppure se porta ad una riflessione e ad una ricerca della propria maturità ed allo scambio reciproco di opinioni.