Caro diario,
la guerra Russia Ucraina è un disastro. Ci sono attacchi aerei, missili che distruggono tutto, famiglie che scappano senza i padri perché sono costretti a combattere, strade bloccate… I cittadini sono stanchi e impauriti, le sirene suonano di continuo, ogni secondo temono che possa succedere qualcosa di grave. L’Unione Europea non sta mandando soldati in aiuto, limitandosi a dargli munizioni e armi, per evitare che scoppi la terza guerra mondiale. Penso ai bambini della mia età che non possono uscire. I ponti e le linee ferroviarie sono stati distrutti per evitare che arrivassero i soldati a Kiev, però cosi non arrivano né farmaci né cibo. Spero che questa guerra finisca subito. In tutto questo ho sentito una bella notizia, nonostante la guerra, nei tunnel della metropolitana è nata una piccola chiamata Mia.
(Fabio Fortunato, classe V B Scuola Primaria “Albini”)