Si è concluso martedì 26 marzo il progetto “Orienteering” che ha visto coinvolti alcuni alunni delle classi IV e V di Scuola Primaria.
Un progetto pensato per loro, con diversi obiettivi:
• sviluppare la capacità di leggere la simbologia delle mappe interpretando le immagini del territorio
• sviluppare negli alunni la fiducia in loro stessi attraverso l’effettuazione di scelte di successo nell’esecuzione degli esercizi di orienteering
• migliorare e potenziare gli schemi motori di base
• favorire la cooperazione tra gli alunni, attraverso la creazione di piccoli di gruppi di lavoro
• favorire la pratica di attività motoria all’aperto
L’ Orienteering è una vera e propria pratica sportiva che nasce alla fine del 1800 in Scandinavia.
In Italia si diffonde negli anni settanta nel Trentino Alto Adige e nel 1984 viene fondata la Federazione Italiana Sport Orientamento(F.I.S.O.).
A partire dagli anni novanta compare come disciplina nei Giochi Sportivi Studenteschi.
Lo scopo di questo sport è quello di arrivare alla meta di un percorso passando obbligatoriamente dai punti di controllo detti lanterne, nel minor tempo possibile.
Le attività in ambiente naturale uniscono l’esercizio fisico alla conoscenza e all’esplorazione dell’ambiente. Oltre agli effetti benefici derivanti dall’attività all’aria aperta, integrano diversi aspetti prettamente sportivi. Le gare infatti possono essere competitive o praticate per divertimento, indurre desiderio di avventura ma anche stimolare il singolo alunno a confrontarsi con i propri punti di forza e di debolezza al fine di migliorare se stesso. Le gare possono essere individuali o di squadra favorendo queste ultime senso di collaborazione tra i componenti della squadra stessa.
Non essendo richieste particolari abilità sportive, è un’attività accessibile a tutti e inclusiva in quanto facilmente praticabile da ogni alunno.
Le metodologie utilizzate per la realizzazione del progetto sono state diverse. Da un iniziale brainstorming per verificare le conoscenze pregresse degli alunni, si è passato al Cooperative Learning e al Peer to Peer, senza tralasciare le attività laboratoriali perché gli alunni si sono cimentati nella costruzione della loro personale lanterna.
Al termine del progetto gli alunni hanno imparato a orientarsi nella scuola partendo da piccoli spazi come l’aula e la palestra per passare man mano ai grandi spazi interni ed esterni.
Ma soprattutto hanno imparato il valore dell’aiuto reciproco e del rispetto per l’altro per il raggiungimento di obiettivi comuni.