dei ragazzi della III B
Le iniziative promosse dalla scuola
Negli ultimi mesi la nostra scuola ha organizzato diverse iniziative per l’orientamento e la scelta della scuola superiore, come incontri con vari Istituti, attività di approfondimento e confronto con dei professionisti (uno psicologo e un grafologo) e infine l’iniziativa “Studente per un giorno”. Le scuole superiori che sono venute a presentarsi sono state diverse: l’Istituto “Montefeltro” di Sassocorvaro, il quale ha sviluppato anche diversi laboratori corrispondenti agli indirizzi presenti nella scuola; il Perito turistico “Marco Polo”di Rimini; l’Istituto “Gobetti-De Gasperi” di Morciano di Romagna, l’alberghiero “Savioli” di Riccione ed infine l’Istituto “Benelli” di Pesaro.
Tra le varie iniziative, abbiamo apprezzato particolarmente il progetto “Studente per un giorno”. In cosa consiste? Già dal nome si può intuire: la mattina, invece di recarti alle medie, fai il tragitto per raggiungere la scuola superiore che vorresti fare e trascorri lì una normale mattinata di scuola. In questa giornata puoi assistere a delle lezioni e anche a dei laboratori per farti un’idea più precisa della scuola.
Le nostre paure e i nostri dubbi
Non per tutti la scelta delle superiori è una passeggiata, ci sono ragazzi che scelgono con facilità mentre per altri la scelta può essere molto complessa in particolare considerando alcuni aspetti pratici come i trasporti (es. l’ora del pulmino) e anche la distanza da casa.
Alcune persone non prendono questa scelta con serietà e molte volte si basano su quanto hanno già deciso i propri amici, non pensando al proprio futuro e non capendo l’importanza della decisione. Altre persone, con più giudizio, pensano invece accuratamente alla loro scelta, considerando di dover cominciare relazioni nuove con persone sconosciute e guardando i lati negativi e positivi di ogni scuola: le potenzialità che potrebbe avere, i vantaggi e gli svantaggi, così come l’importanza che tale scelta può avere nei prossimi cinque anni, ma non solo, perché questa decisione andrà ad influenzare poi la vita da adulto e la carriera lavorativa.
I motivi della scelta
Per fare una scelta consapevole innanzitutto bisogna sapere quali sono le nostre capacità e i nostri interessi. Inoltre per orientarsi al meglio è importante saper sognare, immaginarsi da grandi e con i nostri sogni realizzati, mantenendo sempre i piedi per terra, in modo da fare scelte sensate e non troppo avventate. Ci sono vari motivi per scegliere una scuola superiore: c’è chi sceglie pensando al proprio futuro lavorativo; chi asseconda le proprie attitudini e capacità; chi segue la scelta dei fratelli o il consiglio dei professori e chi, infine, fa la scelta più sbagliata, ovvero quella di seguire i propri amici.
Per facilitare questa scelta, la scuola ci ha offerto l’aiuto di due professionisti: uno psicologo e un grafologo. Con lo psicologo abbiamo avuto 2 incontri: nel 1° incontro abbiamo riflettuto sulla nostra personalità; nel 2° incontro abbiamo affrontato il tema della scelta, la nostra scelta, quella della scuola nella quale andremo il prossimo anno.
Anche con il grafologo abbiamo avuto due incontri: nel 1° incontro ci siamo presentati, abbiamo parlato di noi, poi abbiamo consegnato due fogli con una nostra scritta in corsivo e con un disegno. In un secondo momento abbiamo avuto degli incontri individuali in cui il grafologo – dopo aver analizzato la nostra scrittura e i nostri disegni – ci ha dato informazioni su di noi, sulla nostra personalità e sulla scelta scolastica.
Concludendo possiamo dire che la scuola ci ha aiutato molto ad affrontare questa scelta al meglio.
INTERVISTA DOPPIA
COSA NE PENSA CHI CI È GIÀ PASSATO?
1- Che scuola hai frequentato?
- Il Liceo artistico.
- L’Istituto Tecnico economico indirizzo Amministrazione Finanza Marketing.
2- Come ti sei sentita quando hai dovuto affrontare la scelta?
- Ero tranquilla e sicura della mia scelta, perché ho sempre avuto la passione per il disegno e tutto ciò che riguarda l’arte
- Mi sono sentita un po’ confusa perché c’erano più indirizzi che mi piacevano, al tempo stesso mi sono sentita anche abbastanza indipendente perché non è facile fare una scelta così importante a soli 13-14 anni.
3- Ti ha aiutato qualcuno?
- Ho ricevuto numerosi consigli, a volte contrastanti. Molte persone mi consigliavano scuole che a me non interessavano; in generale i professori mi hanno aiutato e appoggiato nella mia scelta così come i miei familiari.
- Ovviamente ci sono stati i prof che mi hanno consigliato la scuola più adatta a me e ho scelto quella che mi ispirava di più.
4- Perché hai fatto questa scelta, su cosa ti sei basato?
- Mi sono basata sulle mie capacità, sui miei interessi, sulla mia passione e su ciò che mi piaceva fare.
- Mi sono basata soprattutto sugli sbocchi professionali e ho cercato una scuola che offrisse più opportunità.
5- Sei soddisfatta della tua scelta?
- Si, sono molto sicura della mia scelta, non la cambierei mai.
- Ormai è un po’ tardi per cambiare ma se dovessi tornare indietro, credo che rimarrebbe questa la mia scelta.
6- Come ti sei trovata nella scuola che hai frequentato?
- Mi sono trovata a mio agio sia con i professori che con i miei compagni, ho trovato da subito un ambiente accogliente.
- Mi sono sentita molto a mio agio e devo dire che la scuola è ben organizzata.
7- Quali sono le materie principali?
- Oltre alle materie culturali, si fanno quelle pittoriche, moda, fotografia, plastiche, grafica e storia dell’arte, ci si concentra molto sull’evoluzione artistica.
- I vari ambiti del diritto.
8- Puoi darci dei consigli, a chi consiglieresti questa scuola?
- Secondo me il liceo artistico è una scuola abbastanza impegnativa, bisogna avere molta volontà ed essere molto organizzati e precisi nelle consegne.
- Consiglio questa scuola a chi ama il settore commerciale oppure a chi ama interagire con le persone.
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