di Francesca Fedele, Sofia Serratì e Miriam Arsieni
Quando il “virale” è utile a farci riflettere…
Oggi la prof. ci propone di guardare una foto che ha fatto il giro del mondo nei social, scattata in Libano. A noi piace la fotografia e il web è inondato di foto, le più diverse, ma questa è davvero particolare.
Ma chi è quel bambino? Cerchiamo l’articolo…
E’ Hussein, bambino di 10 anni, fuggito dalla Siria in Libano con la sua famiglia alla ricerca di una vita migliore. Ha abbandonato la scuola, passa le sue giornate tra l’immondizia, cercando qualsiasi cosa gli possa essere utile per la sua sopravvivenza.
Durante una di queste ricerche, in un cassonetto della spazzatura, trova qualcosa che attrae la sua attenzione.
Si vede nella foto che è intento a leggere il suo prezioso libro.
Grazie a questa foto che ha vinto il 1° premio al festival internazionale di fotografia degli Emirati Arabi, la vita di Hussein sta per cambiare, infatti sarà questo paese che finanzierà l’istruzione di Hussein insieme a un’organizzazione umanitaria: “Potenza della fotografia “.
Purtroppo migliaia di persone, ce lo dice l’Unicef, compresi i bambini come Hussein, fuggono dalla loro città natale a causa di guerre, disagi civili e per avere una vita dignitosa rispetto a quella precedente meno fortunata, hanno bisogno di istruzione e cultura.
Molto spesso guardando una foto si è superficiali, ovvero non pensiamo a quello che c’è dietro, a quello che hanno vissuto le persone della foto.
Crediamo che la fotografia, se utilizzata nel migliore dei modi, possa veramente essere importante e magari salvare le vite delle persone.