18 Marzo 2020/ 18 Marzo 2021. Una data che non potremo mai dimenticare perchè rappresenta l’inizio di uno dei periodi più difficili che il nostro Paese abbia mai attraversato. Un periodo segnato da una grave emergenza sanitaria prima ed economica poi da cui purtroppo, a distanza di un anno, non siamo ancora usciti. Numerose sono le vittime che questo nemico invisibile ha provocato e continua a provocare e la foto, che raffigura una colonna di camion dell’esercito che trasportano centinaia di bare, è forse l’immagine più crudele che ci rimarrà impressa nella mente. Nonni, padri, zii che negli ultimi momenti della loro vita non hanno potuto godere dei volti rassicuranti dei loro familiari o di un ultimo caloroso abbraccio. Di fronte a tanto dolore, rimango sbalordita nel vedere tanta gente ancora che continua ad affollare vie e piazze totalmente incurante del necessario distanziamento e dell’uso corretto della mascherina, gli unici strumenti che abbiamo a disposizione per proteggerci dal virus. Soltanto se ognuno di noi si comporterà in maniera responsabile riusciremo ad uscire da questa terribile pandemia e tornare finalmente ad apprezzare una fra le cose più belle che questo virus ci ha tolto… la libertà!
Giulia Masi
Classe 2^ A
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