di Matilde Filippi, Classe 1^ B. – A pensarci bene ci sono dei materiali come la carta, il cartone, il vetro , pezzi di legno, oggettini di plastica possono essere preziosi per recuperarli e riutizzarli creando attraverso la creatività di ognuno di noi nuovi oggetti. La nostra prof.ssa di Tecnologia Angelica Billiani, nelle ultime settimane, ha voluto dare una consegna particolare, la quale non prevedeva lo studio di un nuovo Capitole del libro ma far venir fuori, attraverso la creatività, di alunni e alunne delle tre Classi Prime del Dipartimento della Scuola Secondaria di 1° grado, dei nuovi oggetti derivati da materiali che sarebbero stati buttati via. Questo compito aveva la seguente semplice consegna: “Creare un oggetto usando dei materiali inutilizzati”. Si poteva utilizzare qualsiasi materiale o oggetti utili come ad esempio: vasi, portapenne, bamboline, macchinine, soprammobili, ecc. ecc.; oppure delle decorazioni non più in uso. Prima di iniziare questi lavori la stessa docente ci ha mostrato delle fotografie e ci ha dato delle idee da prendere in considerazione per la produzione dei futuri nuovi oggetti. Nelle Classi 1^B e 1^C alcuni ragazzi e alcune ragazze hanno preso alla lettera la bellissima consegna e si sono sbizzarriti, utilizzando il concetto di riuso creativo, con produzione di oggetti sfruttando materiali di vario genere, altri e altre hanno prodotto di meno ma comunque tutti e tutte alla fine hanno fatto un bel lavoro. Gli oggetti che sono stati prodotti sono: fari fatti con bottiglie fatto da Jacopo Molin della Classe 1^ C, delle macchinine fatte con cestini di frutta di Sara Rossi della Classe 1^B, delle zucche fatte con fondi di bottiglia di Asia Dornio della Classe 1^B, un porta gioie fatto da Nube Kristal della Classe 1^B, una bambolina fatta con carta di Matilde Filippi della Classe 1^B , ed atri oggetti. Da tutto questo piccolo laboratorio è derivato un forte insegnamento che è il seguente: a noi ragazzi e ragazze questo progetto è piaciuto un sacco perché anche se alcune cose sono inutilizzate non significa che sono per sempre inutilizzabili. Per concludere dobbiamo esprimere: “un grazie alla prof.ssa Billiani Angelica per averci fatto fare questo progetto”.