Di Clelia III C – XXI Aprile – Ciao! Sono Clelia e vi racconto com’è cambiata per me la scuola dal 4 Marzo 2020 .
La mia aula, i miei banchi, la ricreazione super rumorosa, la nostra tabella leggi libro , il nostro giardino e in particolare un albero uno dei più grandi (come mi ricordo) dove io e altri miei compagni cercavamo lombrichi… queste sono alcune delle cose che più mi mancano della mia scuola .
Ma cos’è un luogo senza le persone che lo riempiono ? Francesca, Sara, Michela , Mariangela, Rocco, Carmen, Valeria, Margherita queste sono le mie adorate maestre che mi mancano talmente tanto che neanche riesco a descrivere quanto mi mancano .
Studiare italiano, leggere, scacchi, scrivere e il non avere più sul quaderno l’errore della b che mi correggeva sempre Francesca perché io non riuscivo a farla e facevo sempre la lettera l ma con il passare dei giorni e l’esercitazione… eccomi qua… tutta un’altra persona. Sono diventata brava!
Con il Coronavirus sono cambiate un po’ di cose: niente più rumori, litigi, è cambiato tutto. E nell’ora in cui cambiavano le maestre niente più abbracci ma video lezioni, ci dobbiamo mandare tutte le cose che vogliamo dal pc .
La scuola adesso è il salone o la mia cameretta, di maestre ne ho una sola cioè mia madre che non dovrà mai nella sua vita diventare maestra… sbaglia anche a leggere i compiti! Però sarebbe un’ottima bidella, abbiamo bagni puliti, sempre carta igienica e sarebbe anche un’ottima cuoca soprattutto per la pasta al sugo che a scuola… mangiarla proprio no!!!
I giorni stanno continuando a passare e la scuola fino a settembre sarà casa mia. Dovrò ancora aspettare per riabbracciare le mie maestre e i miei compagni e festeggerò il mio compleanno, da poco passato. Per ora solo con alcuni dei miei compagni, grazie a Zoom, ho potuto festeggiare al telefono.