di Massimiliano Frattolillo – Avvistamenti paranormali al museo. Il Ministero dei beni e le attività culturali dei “ghostbuster” per indagare. 12.15 – Prima l’allarme di alcuni visitatori francesi e tedeschi: ”In questo museo archeologico di Napoli succedono cose strane”. I visitatori accompagnati da guide che raccontano con minuziosità le aree didattiche ubicate al primo piano nell’area occidente dell’edificio poste sul lato del giardino delle camelie, si dissolvono alla vista delle vere guide turistiche della Regione Campania. Intere collezioni spostate nell’atrio , quadri che sono stati trovati senza le proprie cornici .
Fatto sta che a breve dovrebbero arrivare dei veri e propri “ghostbuster” e far luce, così, su una storia che ha parecchi lati oscuri .
E’ stato , nominato dal ministero per i Beni Culturali come ispettore il famoso Basettoni con l’aiutante Geronimo Stilton. Lui, ai fantasmi, dice di non credere. Dopo le sollecitazioni di alcuni turisti e visitatori , si sono recati personalmente al Museo. Non hanno trovato nessuna impronta ne infrazioni di scasso, con i loro cellulari hanno fatto foto nei due giardini quello delle camelie e quello delle fontane, da qui, la sorpresa: una inversione dei due giardini in quello delle camelie c’erano fontane e nell’altro camelie, sullo sfondo le sagome di personaggi vestiti con abiti rinascimentali, secondo quanto è stato accertato, nessuno delle guide era vestito in quel modo… (IL MISTERO CONTINUA).