Lo sport è stato un grande assente durante l’emergenza sanitaria e gli studenti di tutte le età ne hanno sofferto. Mai come in questo lunghissimo periodo di pandemia, è emersa l’importanza dell’attività motoria e sportiva. All’attività fisica sono strettamente legati il benessere e la salute, non solo fisica, ma anche mentale, di bambini, giovani e adulti. L’educazione motoria è in grado di incidere in modo virtuoso sullo studio, sulla socialità, sull’autodisciplina degli studenti.
Gli alunni delle due Scuole Primarie Principe di Piemonte e Rocco Carabba dell’Istituto Comprensivo Umberto I di Lanciano, in collaborazione con la società sportiva Cedas All Star, hanno finalmente potuto seguire un Progetto di Gioco-sport Mini-volley dalla metà del mese di aprile fino a giugno.
Questo progetto è nato per recuperare una condizione di ‘normalità’ e dare agli alunni delle nostre scuole primarie competenze ludiche, motorie e adeguati strumenti di crescita e di socializzazione messi a rischio dal distanziamento sociale, dalla didattica a distanza e più in generale dal disagio derivante dai limiti imposti dalla diffusione del coronavirus.
Le attività si sono svolte all’aperto e hanno mirato a facilitare l’acquisizione di abilità e tecniche nella pallavolo; sono state proposte in forma ludica, variata e polivalente mantenendo così il gioco come principale strumento educativo.
Il Progetto si è concluso il 3 giugno con una bella e coinvolgente manifestazione presso il Parco Villa delle Rose, che ha visto la partecipazione di 360 alunni dai 6 agli 11 anni, che si sono cimentati in brevi tornei di mini-volley, alternandosi nelle due piste messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, e nell’esecuzione di percorsi misti, slalom e staffette.
Anche i genitori degli alunni, intervenuti per assistere, hanno manifestato il loro apprezzamento per la lodevole iniziativa che ha restituito una dimensione di ‘normalità’, socialità e convivialità.
La scuola è il luogo naturale per far crescere i giovani sulla base dei sani valori dello sport. L’importanza dell’implementazione dell’educazione motorio/sportiva nella scuola è stata riconosciuta anche dal Parlamento italiano che ha approvato una norma che inserirà l’insegnante di educazione motoria nella scuola primaria, per promuovere la cultura sportiva fin dal primo ciclo scolastico.
Ins. referente progetti sportivi sc. primaria Antonella Verna