di Sara Bifulco- Anna Klaudia Fabbrocini- L’uguaglianza fra uomini e donne è un argomento del quale sentiamo parlare molto spesso ,ma chi è stata una delle prime persone a trattare quest’argomento? Mary Wollstonecraft , una filosofa e scrittrice considerata la fondatrice del femminismo liberale.
Mery ebbe una vita relativamente breve ma avventurosa: dopo un’adolescenza passata in una famiglia limitata dalla povertà e pressata dall’ alcolismo del padre, si rese indipendente con il proprio lavoro e un’ istruzione mediante i suoi studi personali. Ebbe delle relazioni impetuose fino al matrimonio con William Godwin, dal quale ebbe la figlia Mery. Mary Wollstonecraft è nota soprattutto per il suo libro” A vindication of the rights of woman ” (La rivendicazione dei diritti della donna) nel quale sostenne che l’educazione data dalla società, poneva la donna in una condizione di subordinazione e inferiorità. L’opera le fu commissionata da Charles Maurice de Talleyrand-Périgord che, nel 1791 le chiese di scrivere sui diritti delle donne per l’Assemblea Nazionale francese che aveva dichiarato che le donne dovessero solo ricevere una educazione domestica. Il suo commento riguardò un ampio attacco contro le doppie norme sessuali e l’accusa contro gli uomini per incoraggiare le donne a far valere i propri diritti. La Wollstonecraft scrisse tutto in fretta al fine di rispondere direttamente alla manifestazione in corso; mostrò l’intenzione di scrivere un secondo volume più riflessivo, tuttavia morì prima di completarlo ma, nonostante ciò, l’opera è considerata una pietra miliare nella storia del femminismo .Le conseguenze di un parto difficile furono fatali e il 10 settembre 1797 morì la madre del femminismo, colei che non aveva desiderato mai che le donne avessero potere sugli uomini, ma su loro stesse.