Domenica Locantore 4 AT Si è da poco concluso all’ ITCG Loperfido Olivetti un progetto PON avviato con un corso sulla cittadinanza europea, proseguito con un modulo di approfondimento della lingua inglese e infine ultimato con “Il passaggio del Testimone”, un’esperienza di tre settimane all’estero. La destinazione scelta é stata Malta: 15 ragazzi sono stati selezionati tra le classi terze e quarte dello scorso anno e hanno avuto l’opportunità di trascorrere ben 21 giorni, dal 6 al 27 settembre 2019, in un contesto di scambio culturale. Le finalità del progetto erano due: la pratica della lingua inglese e il confronto. Ma, come hanno raccontato gli alunni al loro ritorno, l’esperienza é andata oltre le loro aspettative. Le settimane sono trascorse freneticamente: dal lunedì al venerdì hanno frequentato un corso di inglese a La Valletta, in un college típico collocato nel centro storico e con vista sul porto. Le lezioni erano impartite da giovanissimi insegnanti madrelingua che hanno affrontato argomenti di attualità coinvolgenti e in grado di stimolare gli studenti al dibattito. Le mattinate ed i week-end erano dedicati a escursioni presso i luoghi di interesse e finalizzate alla conoscenza del territorio. A fare da sfondo alle attività i paesaggi delle isole maltesi belli da togliere il fiato: coste a strapiombo sul mare di un blu cangiante. É stata un’esperienza interessante sotto tutti i punti di vista. Per molti è stato anche il primo viaggio all’estero. Nonostante le difficoltà dell’adattamento e il cibo non sempre gradito, le opportunità offerte si sono rivelate uniche e imperdibili. Mentre i nostri 15 ragazzi erano impegnati a seguire le lezioni, a pochi metri di distanza si tenevano proprio a La Valletta riunioni dei rappresentanti dei governi di vari Stati per discutere il contributo di ciascun paese alla gestione dei migranti. Per la prima volta si è valutata la soluzione di una equa distribuzione dei migranti nel i diversi paesi europei. Gli studenti Inoltre hanno avuto l’opportunità di assistere ad una manifestazione di protesta sul clima tenutasi proprio di fronte al Parlamento. Sempre in uno dei palazzi storici della città hanno partecipato a un incontro per confrontarsi sulle iniziative di Matera e La Valletta capitali europee della cultura rispettivamente nel 2019 e nel 2018.
É stata solo un’esperienza didattica? Ovviamente no. I ragazzi hanno avuto modo di conoscersi più a fondo avendo vissuto la quotidianità per 21 giorni, hanno attraversato insieme momenti belli e momenti brutti, e sono diventati una famiglia. Non sono mancate serate nella movida di Saint Julian, e serate rilassanti trascorse nell’albergo di Sliema. I ragazzi hanno raccontato di un luogo, sulla costa con vista sulla Valletta, molto suggestivo, dove era possibile perdersi nel rumore delle onde del mare che si frangevano sugli scogli. A malincuore gli studenti si sono imbarcati sull’aereo del ritorno il giorno 27 settembre, ansiosi di riabbracciare i loro cari, ma tristi per ciò che stavano lasciando. Alle spalle un’esperienza di vita che ha loro lasciato un segno notevole. “É stato un viaggio pieno di sorprese”, hanno aggiunto infine i ragazzi.