di Elia Leoni, Classe 2^ B. – Cari lettori amanti del basket dedico questo mio articolo ad uno dei più grandi cestisti della storia che, oltre a giocare, è stato anche allenatore, dirigente sportivo ed imprenditore americano. Per chi non lo sapesse, Earvin Johnson Junior è un ex cestista statunitense di fama mondiale che giocava nella posizione di playmaker per la squadra dei Magic Great Danes. Earving, anche soprannominato Magic Johnson, è nato il 14 agosto 1959 in Michigan negli Stati Uniti e attualmente ha più di 63 anni. Ha tre figli. Il primo di nome Andre lo ha avuto fuori dal matrimonio con Melissa Mitchell nel 1981. Si è sposato con Cookie Kelly nel 1991 ed hanno avuto nel 1992 Earvin III e nel 1995 hanno adottato Elisa. Ha iniziato la sua carriera nelle giovanili con l’Everett High School giocando dal 1973 al 1977 per poi continuare nei MSU Spartans e successivamente è passato ai L.A Lakers giocando dal 1979 al 1991. In questa squadra è ritornato dopo aver annunciato un falso ritiro dal basket. Con le sua grandi capacità ha rivoluzionato il basket. E’ stato un fantastico playmaker nonostante i suoi 206 cm e nello stesso tempo è stato un giocatore dinamico ed ha avuto un’eccellente visione di gioco, ma c’è di più, infatti per le sue eccezionali doti di palleggio superava i suoi avversari con i passaggi dietro la schiena alley-opp e nolèook. Ha un ricco Palmares. Ha vinto sia la medaglia d’oro delle Olimpiadi nel 1992 di Barcellona e sia quella dei Campionati Americani sempre nello stesso 1992. Nel 1999 sponsorizza personalmente la società Boras Basket, con la quale disputò 5 incontri tra l’ottobre 1999 e il gennaio 2000. Poi per un anno si aggregò ai Magic Great Danes. E’ stato per ben 3 volte miglior giocatore NBA e miglior giocatore delle Finali NBA. Ha giocato con la maglia n° 32 che con lui, divenendo mitica, è stata ritirata dai Lakers nel 1992. Earvin non si è dedicato solo al basket ma anche ad altre attività assumendo il ruolo dal 1992 al 1994 di commentatore televisivo per la NBC. E’ stato l’allenatore dei Lakers dal 1993 al 1994, squadra della quale fu nominato anche vicepresidente. Nel 1991, dopo aver annunciato la sua sieropositività all’HIV diede inizio alla Magic Johnson Foundation con l’obbiettivo di raccogliere fondi per sensibilizzare e curare le persone dall’AIDS. Nel 2012 ha acquistato la squadra dei Los Angeles Dodgers, una rinomata squadra di baseball e, infine ha prestato servizio come presidente dei Los Angeles Lakers dal 2017 al 2019. E’ stato incluso tra i migliori 75 giocatori del 75° anniversario NBA.