di Maria Carlotta Vianelli (classe 1^C) – Per una ragazza fan sfegatata di anime come me era quasi impossibile non andare ALMENO una volta nella mia vita a Lucca Comics!
Quest’anno lo straordinario evento si è svolto dal 31 ottobre al 4 novembre.
Se condividete la mia stessa passione e vorreste delle informazioni su questo festival del disegno siete capitati nel posto giusto!
Il Lucca Comics è una manifestazione che si è tenuto nel centro storico di Lucca ed è stata una grande opportunità per incontrare disegnatori famosi, farsi foto con cosplayer, ovvero dei ragazzi travestiti da personaggi di videogiochi, anime oppure da quelli dei film.
Insomma, il Lucca Comics è affollato quanto il carnevale a Venezia, ma per un appassionato di fumetti è miliardi di volte più divertente!
Come ho già detto prima gli anime o i manga sono la mia passione così sono riuscita a convincere i miei genitori a portarmi due giorni a Lucca per essere fisicamente presente a questo evento.
Personalmente con tutta tranquillità posso dire che è stato divertentissimo!
La prima cosa che ho fatto appena arrivata è stata quella di salire sulle mura del centro storico di Lucca ed ho iniziato a fare foto insieme a molti cosplayer, soprattutto con persone travestite da personaggi de “l’Attacco Dei Giganti”, un anime che mi piace molto.
Successivamente mi sono diretta in Piazza Napoleone, il luogo che era stato prescelto per accogliere i maggiori padiglioni dedicati ai fumetti, tra i quali si distingueva il Padiglione Passaglia.
All’interno di questo bellissimo padiglione ho visto Fraffrog, una fumettista italiana che a me piace molto e sono anche riuscita ad ottenere due bellissime dediche.
In un’altra parte del padiglione ho incontrato Sio, un ragazzo che si occupa di animazione, che ho salutato.
Mi sono recata allo stand della casa editrice Panini ed ho conosciuto Federica Di Meo, una fumettista, che vendeva uno dei suoi nuovi fumetti: ”Somnia”.
Questa bravissima artista per disegnare le tavole utilizza uno stile che riprende molto quello dell’animazione giapponese.
Ho acquistato un suo fumetto e devo dire che i colori sono molto accesi e vivaci.
La trama è molto interessante e ben strutturata, ne faccio un breve cenno: Alex, un ragazzo con un sogno impossibile vive un’avventura al di là di ogni immaginazione alla ricerca dell’ultimo “somnia”, l’artefatto in grado di far avverare qualsiasi desiderio.
In seguito l’artista mi ha detto che in uno dei fumetti in vendita c’era un suo disegno originale fatto a mano da lei così ho comprato quel fumetto con il bellissimo disegno!
Dopo aver visitato questo padiglione ne ho attraversato moltissimi altri e la fortuna ha voluto che incontrassi l’autore di ”Capitan Napoli”.
Per chi non sappia cosa sia Capitan Napoli, lo spiego subito: l’idea è partita da Venezia Comics da un gruppo di disegnatori di Venezia che hanno deciso di dare vita, con uno stile di disegno molto simile a quello della Marvel, a Capitan Venezia, un super-eroe dalle fattezze di un leone che è lo stemma di Venezia.
Questo fumetto ben presto ha avuto molto successo tra i disegnatori di tutta l’Italia ed è diventato così famoso che ogni capoluogo ha deciso di fare il suo super eroe.
In Piazza Napoleone ho avuto l’incredibile possibilità di conoscere Ilaria Gelli, una disegnatrice a parer mio molto brava, ho comprato un suo album di disegni e, con l’occasione, sono riuscita ad avere il suo autografo.
La più bella dedica però è quella di Paola Del Prete, autrice del libro “La scoperta dei puk!”.
È un libro per la maggior parte illustrato che racconta l’aspetto ed il carattere dei ‘puk’, cioè degli strani animaletti nati dalla fantasia dell’autrice.
La dedica è fatta veramente bene! E’ molto originale infatti mi ha disegnato ’’l’aquigatto’’: un gatto dalle colorazioni che variano dal viola scuro al rosa che ha le ali da aquila!
Nell’assistere in questa dedica mi ha colpito molto la velocità in cui la bravissima autrice si cimentava nel disegnarlo infatti ha impiegato pochissimo tempo con un tratto molto leggero e delicato.
Ho notato anche la facilità nel modo di usare le matite colorate, e la cura con cui ci ripassava sopra con la china era semplicemente fantastica!
Ho intravisto da lontano lo stand nel quale veniva esposto e che lo si poteva anche acquistare ‘Macerie Prime’, il fumetto che ha venduto il maggior numero di copie in Italia nel 2017.
Il suo autore Zerocalcare sembrava distrutto per la lunghissima coda di persone che desideravano la sua dedica.
Era la coda più lunga di tutta Lucca Comics!
Pensate, in un’altra occasione, mio fratello si è fatto cinque ore di coda per avere una sua dedica!
A chi è un grande appassionato di anime o manga consiglierei vivamente di visitare la Japan Town, un posto pieno di gadget e souvenir a tema anime.
Per concludere: l’esperienza del Lucca Comics & Games è stata veramente piacevole e non vedo l’ora di poterci tornare la prossima edizione!