//Luca Parmitano, dall’Amendola di Foggia al ritorno dallo spazio: nell’album dei ricordi anche il Gargano

Luca Parmitano, dall’Amendola di Foggia al ritorno dallo spazio: nell’album dei ricordi anche il Gargano

di | 2020-02-10T15:13:59+01:00 10-2-2020 15:13|Alboscuole|0 Commenti
Sara Di Benedetto – Il Gargano sarà inscritto per sempre nell’album dei ricordi della Spedizione 60/61 della Stazione Spaziale Internazionale. Merito di AstroLuca, che torna sul pianeta Terra dopo 201 giorni nello spazio. Luca Parmitano, che solo tredici anni fa si trovava ancora nella base dell’Aeronautica Militare di Amendola, sede del 32esimo Stormo, ha affidato ai social i suoi scatti spaziali diventati virali. Tra la strana e ipnotica danza dell’Aurora Boreale, l’incanto surreale del Mar dei Caraibi e l’omaggio alla sua Catania, il primo Comandante italiano dell’ISS, un mese prima del ritorno a casa, il 2 gennaio scorso, ha immortalato lo sperone di Italia: “Un cielo invernale sgombro di nubi illumina il promontorio del Gargano”. Già il 12 agosto del 2019 aveva ripensato con affetto agli anni trascorsi in provincia di Foggia, indelebili nella sua memoria. In una torrida giornata d’estate ha mandato i pugliesi al settimo cielo con un altro scatto fenomenale: “La Puglia, terra che mi ha adottato per sette indimenticabili anni, è completamente sgombra da nubi – come nei miei ricordi di giovane pilota”. Da Amendola alle stelle, altre diapositive della Missione Beyond restituiscono prospettive inedite della Puglia e del Gargano: “L’alchimia del tramonto trasforma il mar Mediterraneo in oro fuso” è la didascalia di un vero e proprio olio su tela di Parmitano del 29 agosto, prima ancora, il 19 agosto “Kissed by the Sun”, l’Italia baciata dal sole mostra il suo profilo migliore. Il 5 settembre un altro membro dell’equipaggio, Andrew Morgan fotografa l’Italia col Sud in bella vista dalla Cupola, la torre di controllo panoramica per guidare le operazioni all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale. È una Puglia da Wow.