di Nicoletta De Riso (classe 1^J) – Fra i tanti argomenti di attualità spiegati dalla professoressa ho scelto l’inquinamento. L’inquinamento è un problema che coinvolge tutto il pianeta, esso consiste in un’introduzione diretta o indiretta di sostanze che trasformano gli equilibri naturali. Esso può essere provocato dai fenomeni naturali, come incendi e eruzioni vulcaniche, o dalle attività svolte dall’uomo. Ci sono diverse forme di inquinamento, vi è quello atmosferico, formato da gas e polveri presenti nell’aria, provocati dalle industrie di energia, di riscaldamento o dal traffico. Le aree più colpite sono le aree urbane, dove ci sono più industrie e traffico, dove è molto sviluppato lo smog, esso è una nebbia di gas e polveri, che soprattutto d’inverno formano una cappa respirata da tutti noi. Poi vi è l’inquinamento idrico, dovuto dalle piogge che allagano le strade e bagnano i campi coltivati, togliendo loro i prodotti chimici, messi dagli agricoltori.
Tutti questi prodotti chimici vanno a finire nei mari, accompagnati dagli scarichi fognari e domestici, che a loro volta danno vita all’eutrofizzazione, cioè che le sostanze nocive vanno a finire sul fondo e aggredite da organismi che le attaccano alle alghe, i pesci mangiandole muoiono, bloccando così la respirazione marina. Un altro problema molto grave è quello del petrolio , lasciato dal traffico delle navi, il quale galleggia sulla superficie dell’acqua e non fa passare i raggi del sole. Ci sono poi i danni causati dalle attività svolte dall’uomo, come ad esempio le attività di scavo per ricavare materiali per costruzione, come l’eccesso di asfalto in città, le strade dissestate appunto provocate dal mancato controllo della mano d’opera, e la desertificazione delle foreste, in questo caso le persone tagliano gli alberi per ricavare la legna, per poi costruire oggetti, come tavoli, sedie. Infine vi è l’effetto serra, ossia l’anidride carbonica aumenta e non fa passare l’aria, trattenendo il calore messo dalla terra, facendo aumentare la temperatura sul nostro pianeta,provocato dai cambiamenti del clima, e a loro volta conseguenza sull’agricoltura, sugli animali e sulla vita di tutti noi. Per migliorare la situazione dell’inquinamento, lo Stato Italiano ha assegnato diversi compiti a diverse istituzioni,come i Comuni, le Province e le Regioni, le quali hanno il compito di proteggere le aree più colpite e di osservare gli inquinamenti. Alle Province però spettano compiti piu’ faticosi, come il risanamento ambientale. Che dire, questo è un problema che non si riesce a risolvere e se noi con il nostro contributo riusciamo a migliorarlo, perché non farlo!
Meno inquinamento, più salute!
