di redazione – Il 27 febbraio, alle ore 18.00, la presentazione alla Fondazione dei Monti Uniti con Daniela Marcone e il giornalista antimafia Sandro Ruotolo. La pubblicazione è un racconto per immagini e testimonianze dirette della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
“Un’altra storia per Foggia. L’eredità del 21 marzo 2018”. Questo il titolo della pubblicazione realizzata da CSV Foggia e Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, in collaborazione con il coordinamento provinciale di Libera, in occasione della prossima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
ll volume sarà presentato alla città mercoledì 27 febbraio 2019, alle ore 18.00, nella sede della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, in Via Arpi n. 152. Dopo i saluti del Presidente Aldo Ligustro e di Pasquale Marchese, Presidente del CSV Foggia, interverranno Daniela Marcone, Vicepresidente nazionale di Libera e Sandro Ruotolo, giornalista napoletano da sempre impegnato in inchieste sulle mafie, sotto scorta dal 2015 a causa delle minacce di un boss dei casalesi. Modera Filippo Santigliano, caporedattore de La Gazzetta del Mezzogiorno.
La pubblicazione, curata dal sociologo Roberto Lavanna e dalla giornalista Annalisa Graziano, è un racconto per immagini del lungo percorso di preparazione della manifestazione che portò a Foggia oltre 40mila persone, provenienti da tutta Italia. Le fotografie sono accompagnate da testimonianze di protagonisti e realtà del privato sociale, delle istituzioni e delle scuola che hanno collaborato con Libera nella preparazione della Giornata.
“Il 21 marzo 2018 la città di Foggia – si legge nella prefazione a firma di Aldo Ligustro – è stata invasa da un mare di gente, fatto di piccoli fiumi e torrenti che, con una paziente e intensa opera di cucitura, sono riusciti a unirsi in una rete. È una rete che rappresenta la parte migliore e, ne siamo convinti, anche maggioritaria della società, determinata e impegnata a spezzare le odiose e opprimenti catene imposte dalle mafie e dalla criminalità organizzata. In questa breve pubblicazione troviamo le testimonianze di alcune tra le principali ‘maglie’ di tale rete”.
Il volume contiene i contributi di Sasy Spinelli del coordinamento provinciale di Libera; Alice Marchesino, studentessa; Gabriella Berardi, direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia “La Magna Capitana”; Emiliano Moccia, dell’Ass. Fratelli della Stazione; Barbara Puciello di Libera – Progetto “Amunì”; Antonio Nicola Pezzuto, giornalista e Francesco Pesante, direttore de ‘l’Immediato’.
È, inoltre, arricchita dagli estratti delle tesi vincitrici della prima edizione del “Premio Marcone”, indetto dalla Fondazione dei Monti Uniti nel 2017.
“Abbiamo il dovere – sottolinea Pasquale Marchese – di comunicare alle nuove generazioni quanto sia necessario contribuire, ognuno per la propria parte, a costruire una società più vivibile: non si deve mai abbassare la guardia rispetto ai fenomeni malavitosi e alle ramificazioni che possono avere tra i giovani. Il testo che abbiamo contribuito a realizzare nasce anche con questo obiettivo, per lasciare una memoria tangibile dello sforzo e dell’impegno profuso in occasione della XXIII Giornata della memoria”.
La presentazione del 27 febbraio rappresenta una delle tappe di preparazione al 21 marzo 2019, che vedrà come piazza principale Padova e, in Puglia, Brindisi. Un bilancio della manifestazione sarà presentato a Foggia da don Luigi Ciotti, presidente di Libera, il prossimo 1 aprile.