di Giorgia Ferri (classe 1^H) e Sofia Bonanomi (classe 1^C) – Venerdì 12 ottobre tutte le classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Alda Merini” si sono recate alla sala consiliare del Comune di Scanzo.
Appena arrivati ci siamo seduti e due attori hanno messo in scena uno spettacolo in cui interpretavano i protagonisti dei libri facendo dei trailer. La maggior parte dei testi riguardava la seconda guerra mondiale.
Nessuno potrebbe ricordarsi tutti i libri che ci hanno consigliato, ma di qualcuno vi possiamo raccontare qualcosa.
Per esempio, “La signora degli abissi” racconta di una bambina, Sylvia, che nutre un amore sconfinato per il mare. Quando, neanche ventenne, riemerge dalla sua prima immersione con le bombole, ha una certezza: vuole diventare biologa marina, passare la vita in acqua per la salvaguardia degli oceani.
“45’” è un altro libro che racconta una storia ambientata, appunto, nell’inverno del ‘45 solo attraverso immagini.
“Stelle di panno”, la storia di due amiche che sono state separate dal razzismo della guerra, Carla e Liliana. La loro amicizia diventa difficile dopo che in Italia iniziano ad essere applicate le leggi razziali: infatti Liliana è ebrea e viene espulsa dalla scuola. Carla non capisce ma non riesce a ribellarsi. La propaganda fascista pervade ogni cosa.
“Continua a camminare”: la storia è ambientata in Siria. Una ragazzina, Fatma, cammina sotto le stelle diretta verso un campo militare. Sotto il niqab indossa una cintura esplosiva. Salim, suo fratello, intanto cammina nel deserto tenendo con sé un libro di poesie: scappa dalla guerra diretto in Europa…
Queste sono le storie che più ci hanno affascinato.
Alla fine dello spettacolo ci hanno consegnato una specie di mini-catalogo dove sono raccolti alcuni titoli di libri che ci hanno consigliato di leggere e che avremmo trovato nella biblioteca comunale.
Al termine dello spettacolo le nostre professoresse ci hanno portati lì: ci siamo divertiti molto a cercare nell’apposita area i libri che ci avevano consigliato.
Le insegnanti di alcune classi, da quel momento hanno invitato gli alunni leggere un libro tra quelli proposti e a compilare una scheda di lettura.