Tanto tempo fa nei fondali marini del Mar Prezioso c’erano tre amici che si conoscevano fin da bambini.

I tre amici si chiamavano Balemuro, Delfido e Delfuota: i tre avevano un colore celeste mare .

Balemuro era il più grande e invece di spruzzare acqua, spruzzava mattoni..

Delfido era un delfino speciale che era conosciuto nei fondali del mare per la sua abilità nel costruire nidi comodi per tutti gli abitanti .

Delfuota era velocissima e quindi trasportava con la sua ruota nera. Un giorno nuotando nel mare trovarono un tesoro, sul quale c’ era scritto “Per aprire il forziere c’è bisogno di una chiave, svolgete la missione”.

La prima era quella di trovare il secondo indizio nella barca abbandonata.

I tre si misero a cercare per tutta la barca e  si divisero; ma ad un certo punto Balemuro esclamò :” Trovato! Eccolo qui il secondo indizio!” Sull’indizio c’era scritto: “Entrate nel buco nero e trovate il diamante”.

I tre si misero all’opera e con coraggio nuotarono fino al buco nero e trovarono il diamante.

Al ritorno incontrarono Amacane cioè un animale della terra che aveva il muso di un cane e il corpo a forma di amaca. Amacane  aveva un sorrisetto da malvagio.

Gli animali della Terra diedero una missione ad Amacane cioè quella di infastidire gli animali marini.

Gli fecero prendere una pozione magica che lo faceva trasformare in delfino. Lui si tuffò nel mare e diventò amico dei tre.

A Delfido puzzò qualcosa, allora un giorno lo seguì.

Scoprì che Amacane non era un delfino e nemmeno loro amico. Lo riferì ai due e loro si ricordarono del diamante, gli spararono una luce accecante negli occhi ma invece di ammazzarlo gli fecero perdere la memoria.

Questa volta Amacane diventò davvero loro amico e si dimenticò del passato.

Amacane diventato loro amico li aiutò nella quarta missione cioè quella di uccidere Re Oceano che aveva occhi vispi per controllare tutto il fondale marino.

Il suo colore era di un rosso fuoco, era una creatura mai esistita e aveva un cuore di ghiaccio.

I quattro corsero a sconfiggerlo. Arrivarono alla grotta segreta dove c’era un silenzio tombale.

Arrivarono dal re e cacciarono il diamante e con tre colpi lo uccisero e finalmente trovarono la chiave.

Aprirono il forziere e trovarono tante monete d’oro  e vissero tutti ricchi, felici e contenti nei fondali marini.