//Le classi seconde incontrano l’autrice Donatella Di Martino

Le classi seconde incontrano l’autrice Donatella Di Martino

di | 2018-11-21T10:22:46+01:00 20-11-2018 21:06|Alboscuole|0 Commenti

di Maria Rosaria Biondi (classe 2^I) – Il giorno 29 ottobre 2018, nell’Aula Magna dell’Istituto Umberto I, si è tenuto l’incontro con l’autrice Donatella Di Martino. All’evento hanno partecipato tutte le Classi Seconde accompagnate dai rispettivi insegnanti.

La scrittrice ha pubblicato due libri negli ultimi anni, “Ricordi del Cuore” e “Come petali di papaveri”, che ha gentilmente scelto di donare alla scuola.

In apertura il Professor Donatello Gammaraccio ha suonato al pianoforte il brano “Nuvole”, ricevendo forti applausi da tutti. L’incontro è stato moderato dalla Professoressa Lucilla Nativio, la quale è riuscita a coinvolgere immediatamente gli studenti leggendo piccoli brani delle due opere, ma anche raccontando esperienze personali di vita passata.

È proprio sul passato che è incentrato il libro “Ricordi del Cuore”. Donatella Di Martino vi ha narrato la sua infanzia e la sua gioventù. Inoltre, durante la parte dell’incontro dedicata alle domande, la Di Martino ha spiegato in modo accurato la differenza fra Ricordo e Memoria sottolineando che il primo proviene dal cuore.

La scrittrice non è rimasta sola al centro del palco, seduti vicino a lei erano presenti il Professor Camiscia ed il Professor Spadano, i quali hanno entrambi svolto dei ruoli importanti nella sua vita. Essi, infatti, sono stati suoi insegnanti, in particolare il Professor Camiscia era il suo insegnante d’Italiano ed è colui che ha scritto la prefazione dei due libri. L’autrice gli ha dedicato un intero capitolo all’interno di “Ricordi del Cuore”.

“Come petali di papaveri”, invece, è una raccolta di racconti su persone anziane che la scrittrice ha incontrato in una casa di riposo.

Molti alunni erano curiosi di sapere cosa potessero provare queste persone mentre parlavano di tempi ormai lontani. Tristezza? Malinconia?

È stata una delle domande che gli alunni hanno posto, ma la Di Martino ha spiegato loro che quelle storie erano, in realtà, piene di dolcezza, anche se all’interno della casa di riposo si percepiva un forte senso di solitudine, il problema più grande per tutte le persone di terza età.

In conclusione, l’esperienza è stata molto educativa ed interessante. Tutte le classi hanno seguito attentamente le parole dell’autrice e le hanno rivolto numerose domande per nulla scontate. Hanno imparato che quelli della scuola media saranno giorni che porteranno sempre nel loro cuore e che non devono mai lasciare da soli i loro fantastici nonni, i quali meritano amore ed ascolto.

Maria Rosaria Biondi, 2° I