di Alessandra Lisi Classe 1^ A . – Spesso qualcuno si sarà chiesto quali sono le razze di gatti più maestose, originali, ma soprattutto belle? Ho deciso attraverso quest’articolo di poter dare una risposta a questa domanda, facendo una classifica delle cinque razze più belle secondo il mio parere. Con l’occasione ‘di stare a casa’ per il lockdown chi ne possiede uno ha certamente potuto trascorrere un periodo maggiore insieme e magari accadendolo gli ha fatto delle coccole in più.
Al quinto posto ho selezionato il “Balinese”, anche se simili ai siamesi questi gatti sono a pelo corto, e le loro code sono formate da lunghi e soffici peli, infatti, questa razza deriva da un’altra la long-hair di origine orientale. Questi gatti si possono dimostrare eccezionali saltatori grazie alla loro snella figura felina. Spesso necessariamente si dedicano alla toelettatura. Hanno un carattere attivo e vocale, richiedono alti trampoli o tiragraffi. In caso di mancanza il gatto provvederà a crearsene uno con ciò che troverà in casa. Sono una razza abbastanza longeva, possono vivere dagli otto ai quindici anni.
Come quarta razza vorrei classificare il “Piccolo Caracal dalle Lunghe Orecchie”, questo piccolo felino è stato anche addomesticato in un’età antichissima risalente all’antico Egitto. Già il nome stesso dice che possiede caratteristiche orecchie decorate con ciuffi di pelo nero. E’ il più grosso dei piccoli felini selvatici africani, è chiamato anche ‘lince del deserto’. Questi “gattoni” sono tutti di un bel colore rosso/arancio perché in natura sono abituati a vivere in zone calde e i loro occhi possono essere di un colore verde/grigio oppure azzurro/blu. Se si vuole adottare questo piccolo ‘felide’ in Italia è impossibile in quanto considerato illegale perché ritenuto ‘pericoloso’.
Si merita il terzo posto la razza dei ‘gatti d’Angora’, questa specie è originaria dalla Turchia, e precisamente della città di Angora. Questi gatti si possono definire gatti di ‘ceramica’ perché il loro pelo è bianco ed elegante come la ceramica, lungo e sericeo. Una caratteristica impressionante di questi gatti è il colore dei loro occhi che possono essere di un azzurro cielo o verde oliva. Non così raramente alcuni gatti di questa razza nascono con gli occhi di colori differenti, possiedono un carattere molto comunicativo, vivace, socievole e in certi casi molto affettuoso.
Il secondo posto è da aggiudicarlo alla razza del “Bengala”, una razza davvero unica. È un gatto domestico nel vero senso della parola, ma nelle sue vene scorre un pizzico di sangue selvatico. Questo gatto è nato grazie alla curiosità dell’uomo: tanti anni fa in alcuni zoo c’erano dei gatti selvatici che degli uomini vollero accoppiare con un felino addomesticato, grazie a vari tentativi sono riusciti a far nascere il ‘bengala’. Un gatto da un aspetto un po’ selvatico ma con una bellezza fuori dal comune, è un gatto leopardato. Gli occhi di questi felini sono sempre colorati di verde che può variare dal verde chiaro al verde scuro. Alcune persone lo chiamano “tigrotto domestico” forse non solo per le sue macchie, che secondo me non lo fanno assomigliare ad una tigre ma ad un giaguaro, ma anche per il suo colore di pelo, infatti in alcuni casi i cuccioli sono nati di un colore bianco/grigio che fanno ricordare la tigre delle nevi. Possiedono soprattutto un carattere giocoso ma un po’ selvatico come i loro antenati.
Al primo posto in classifica, secondo la mia modesta opinione, è da collocare il “Maine Coon” con il soprannome di ‘gigante buono’, questa razza appena l’ho vista mi ha fatto letteralmente innamorare per i suoi bellissimi e affascinati esemplari che sono conosciuti grazie alle loro mirabolanti dimensioni e il dolce carattere. Sono adatti ai bambini, sono di indole tranquilla e dolci. Possono ricordare una nuvola con tutto il pelo soffice e setoso che possiedono, e per fortuna basta spazzolarli una volta a settimana per fare in modo che il pelo rimanga bello. Il loro manto varia infatti sono presenti tutti i colori quali: nero, grigio, bianco, arancione, marrone, ma, molto spesso è di due o tre colori differenti. I loro occhi, sono grandi e trasmettono sapienza, hanno tutti la sfumatura che sia avvicina al colore verde e a quella dell’oro, in quelli bianchi è ammesso l’azzurro ed anche gli occhi di colore impari. E’ una razza naturale nata in Nordamerica che preferisce temperature fredde, infatti il suo doppio strato di pelo serviva in natura per proteggersi dal freddo invernale.
Avendo stilato questa mia classifica ci tengo a sottolineare che personalmente adoro tutti i gatti, come anche tutti gli animali, e aggiungo che, non direi mai di no ad uno di loro, perché secondo me tutti gli animali sono belli.
Grazie per aver letto l’articolo fino alla fine!