di Sara Melucci quinta B Oggi 27 marzo 2023, io e la mia classe, la 5 B ,siamo andati a visitare il Battistero di Nocera Superiore . La mia maestra Anna Sorrentino già ce ne aveva parlato nei giorni scorsi. Siamo partiti alle ore 9:30 da Angri (SA) e siamo arrivati alle 10:00. Una volta arrivati, siamo entrati al suo interno e i miei occhi subito hanno concentrato l’attenzione sulla vasca battesimale posta al centro e circondata da cinque colonne tutte diverse, perché provenienti da luoghi diversi; prima c’ erano, in realtà, ben otto colonne. Molto belli anche i pavimenti fatti a mosaici. C’era anche una cupola, che durante l’eruzione del Vesuvio del 1944, crollò. Poi alla destra della porta, c’era un affresco che ritraeva il battesimo di Cristo fatto da Giovanni il Battista suo cugino, figlio di Elisabetta e di Zaccaria. Questo monumento, quindi in epoca romana, era utilizzato per battezzare le persone. Questo edificio è ancora ricco di affreschi ed anche di cappelline. Infatti in esso sono state sepolte molte persone di nobili origini. San Prisco è stato, in questo luogo, il primo vescovo cristiano, le cui spoglie sono conservate nella chiesa di San Prisco a Nocera Inferiore. Nel Battistero si possono osservare, ancora oggi, scritte in latino sulle lapidi dei defunti . C’è,inoltre, anche una leggenda che narra che se si riesce a passare tra due colonne si potrà vedere la gallina dalle uova d’oro. Ovviamente tutto questo non è vero. Noi ci abbiamo provato a passare e ci siamo riusciti. Abbiamo visto anche un Antiquarium, cioè un museo dove sono conservati pezzi di cornici, colonnine e diversi reperti.
Questo monumento, risalente al VI secolo d.C., era situato all’interno delle mura dell’antica Nuceria.