di Carpentieri Marina Mafalda (classe 1^J) – Fra i tanti argomenti di attualità discussi in classe, ho deciso di trattare della violenza contro le donne. Questa si sviluppa molto spesso per via del loro genere, che viene considerato inferiore all’uomo. La violenza maschile sulle donne assume molteplici forme e modalità : violenza fisica ,comprende ogni atto guidato a fare del male o a terrorizzare la vittima ; violenza sessuale, che comprende l’imposizione di pratiche sessuali indesiderate; violenza psicologica, racchiude ogni forma di abuso che lede l’ identità della donna violenza economica , a volte è difficile individuarla come una violenza, perché sembra normale che economicamente sia aiutata dall’ uomo ;
stalking , cioè il comportamento di controllo del persecutore nei confronti della vittima da cui è stato rifiutato.
La violenza più diffusa. al contrario di quanto si pensi è quella che avviene all’ interno delle mura domestiche. Ogni tre giorni una donna viene uccisa dall’ ex, da un partner o da un familiare . Si registrano oltre 25 casi stalking al giorno. Solo il 7,2 % delle vittime denuncia l’accaduto . Il 29 % degli italiani pensa che questi tipi di abusi dovrebbero essere risolti in famiglia. Tutte le violenze sono caratterizzate da uno scopo comune : il dominio e il controllo di un partner sull’altra. Tutte queste situazioni mi preoccupano molto perché sono una donna ed ho paura di trovarmi ad essere una vittima.