//LA TECNOLOGIA NEL MONDO

LA TECNOLOGIA NEL MONDO

di | 2019-02-24T05:15:47+01:00 24-2-2019 5:15|Alboscuole|0 Commenti
Insieme allo svilupparsi delle tecnologie è mutato il rapporto di queste con la popolazione, in particolare con i giovani. L’uso del cellulare ha cambiato il metodo di comunicazione di chiunque: la possibilità di relazionarsi attraverso le chiamate, in qualsiasi momento e luogo; gli sms, in quanto veloci e poco costosi, sono divenuti il mezzo di comunicazione più utilizzato da noi ragazzi; simili a questi ultimi ci sono anche gli mms, ovvero dei messaggi di testo, video e audio con i quali è possibile rapportarsi con maggior effetto. Il cellulare, quindi, è stata una grande innovazione, per i genitori, ai quali ha dato la possibilità di contattare i propri figli venendo a conoscenza del luogo in cui si trovano e viceversa, agevolare quest’ultimi in caso di aiuto. Oltre al cellulare, un’altra forma di comunicazione preferita dagli adolescenti in particolare è la chat, cioè lo scambio di messaggi istantanei tramite l’uso di internet. Essa offre la possibilità di parlare con persone di tutto il mondo, infatti, si può conoscere più facilmente un maggior numero di persone tramite chat piuttosto che mediante contatto umano, ciò però è profondamente diverso: attraverso internet ci si può ingannare con immagini false e, non vedendosi faccia a faccia, è difficile interpretare l’atteggiamento e le reali intenzione dell’interlocutore. Nonostante ciò, questo rimane uno dei più usati mezzi di comunicazione tra i giovani perché ci conferisce una maggiore indipendenza e la possibilità di scambiare foto, musica e video. Passare molto tempo davanti al computer, o con il cellulare in mano, non è poi così negativo: la chat e la comunicazione tramite telefono, eliminano alcuni dei tipici problemi di noi ragazzi  che sussistono tramite il rapporto diretto, come la timidezza, il non riuscire a sviare un discorso, ecc. Con la chat ed i messaggi, infatti, è molto più semplice mascherare i propri sentimenti piuttosto che guardare negli occhi un’altra persona. Il rapporto virtuale, però, non può certo prendere il posto di quello umano: fondamentalmente  non c’è proprio niente di più bello che fare una passeggiata in compagnia degli amici.