di ins. Francesco DI REDA – Parlare di sicurezza con alunni di scuola primaria è sempre particolarmente impegnativo ma offre sempre l’occasione per iniziare a parlare di come rendere la scuola un ambiente sicuro.
E’ stato programmato al terzo circolo didattico “R.Cotugno “ di Andria il 22 novembre quando i piccoli alunni delle classi I A e I B si sono riuniti con i loro insegnanti per prendere spunto dalla visione di alcuni brevi cartoni animati in cui si mostravano le avventure di Filippo e Briciola. I simpatici personaggi nei loro giochi sprovveduti rischiavano di farsi davvero molto male e capivano alla fine della storia quali sarebbero stati gli effetti pericolosi o nocivi di alcuni giochi fatti accendendo un fuoco, piuttosto che con l’uso disattento di elettrodomestici in presenza d’acqua o dei pericoli nascosti nei prodotti delle pulizie di casa che sono presenti nelle case di tutti.La visione dei cartoni animati hanno coinvolto a tal punto gli alunni che durante le pause hanno commentato le scene facendo emergere i vissuti di alcuni bambini che, fortemente interessati e motivati alla discussione, hanno allargato la discussione riferendo episodi di vita quotidiana ritenuti pericolosi e vissuti da conoscenti perché non avevano ben allacciato il casco a bordo di un motorino oppure più semplici cadute dalle piccole bici e che hanno comportato piccole ferite poi ricomposte grazie alla presenza di mamma o papà.
Si è parlato anche di sicurezza nella scuola oltre che mostrando un estintore. Sono riemerse le regole per evacuare da un luogo in generale e da scuola in particolare in caso di pericolo, a dimostrazione che la sicurezza dei luoghi in cui si vive si fa con la prevenzione. L’attività si è conclusa parlando di come chiamare aiuto in caso di pericolo attraverso il numero utile del 118. Perché saper come chiedere aiuto è il primo passo per fare sicurezza.