–di FILIPPO PRATILLO-IV B–C’era una volta un bambino di nome Luigi,studioso,molto socievole e molto giocherellone.Un giorno mentre andava a scuola vide a terra una penna dai colori sgargianti:la raccolse,la diede quindi alla mamma e quando tornò a casa la disinfettò e la mise nell’astuccio insieme a tutte le altre.Il giorno dopo,una volta arrivato a scuola,provò subito a scrivere con la penna. All’inizio era un po’ scomoda,aveva,infatti una strana impugnatura,ma con il passare dei giorni si abituò subito ad usarla correttamente.Un giorno decise di lasciarla a casa per farla riposare.Al suo ritorno,sulla scrivania in camera sua vide un foglio con una scritta “aiutami”.Luigi pensò”cosa sarà mai?”Poi subito dopo la penna cominciò a scrivere la sua storia:era una principessa intrappolata in quella penna per colpa di una strega che ,per dispetto,le aveva fatto un sortilegio.Allora Luigi alle parole della penna si commosse e si mise subito a cercare un interruttore per liberare la principessa dall’incantesimo. Non vi riusci’ e per la rabbia la ripose nell’astuccio. Il giorno dopo appena arrivato a scuola non la trovò più e pensò di averla lasciata a casa.Appena arrivato a casa guardò dappertutto:sotto il letto,in cucina,in cantina,sul terrazzo,ma non la trovò,la penna sembrava sparita.Pensò che l’aveva presa la strega,si precipitò al balcone,si affacciò e vide passare la brutta maga cattiva,lanciò un sassolino e la colpi’.Quando questa si rialzò,Luigi lanciò un sasso più pesante che stese a terra la strega,contemporaneamente fini’ la maledizione.La principessa ringraziò Luigi e i due vissero felici e contenti e forse anche innamorati.