La nostra redazione si presenta
Cari lettori,
sono ormai trascorsi quasi due mesi da quando la nostra avventura ha avuto inizio…
Durante questo periodo tutti noi partecipanti al progetto abbiamo avuto modo di stringere amicizia e di lavorare insieme. Abbiamo iniziato a conoscere un po’ più da vicino il mondo del giornalismo, abbiamo letto e analizzato differenti articoli tratti dal quotidiano “Il giornale di Sicilia”, distinguendone e riconoscendone le parti fondamentali, abbiamo compreso che all’interno di una redazione lavorano molte figure professionali.
Dunque, terminato questo primo periodo del nostro praticantato, è arrivato il momento di proporci in qualità di giovani redattori: siamo Riccardo Lo Giudice, Clelia Faso, Giulia Rizzotto, Giovanni Lo Giudice, Giorgia Ginelli, Alessio Ribaudo, Asia Terrana, Teresa Sasso, Melissa Maniscalco, Mattia Di Maggio, Alfredo Pitucco, Giorgio Lupo e Robert Ferrante.
Nelle presentazioni che seguono abbiamo deciso di condividere con voi le nostre aspettative, i nostri sogni, gli interessi che coltiviamo.
“Mi chiamo Matteo Di Maggio, ho dieci anni, vivo a Palermo e frequento la prima media. Ho scelto di partecipare a questo corso perché da grande, nel caso non riuscissi a fare il calciatore, vorrei fare il giornalista sportivo. Le mie più grandi passioni sono il calcio, i libri (specialmente Harry Potter) e la musica. Mi reputo una persona simpatica e chiacchierona anche se, nei confronti delle persone che non conosco, all’inizio sono un po’ diffidente. Sono molto curioso perché mi piace avere una risposta a tutto”.
“Sono Riccardo Lo Giudice, frequento la IIIG e ho tredici anni.
Mi piacciono le materie scritte e per questo ho scelto di partecipare al progetto ‘Giornale di Istituto/blog’. Amo fare nuove amicizie e relazionarmi con le altre persone, in questo corso spero di dare il meglio di me.
Sono una persona gentile ed educata, molti miei compagni mi dicono che sono simpatico e bravo a scuola.
Un giorno spero di fare il pallanuotista, perché è una mia grande passione, oltre alla musica e ai viaggi”.
“Mi chiamo Robert Ferrante e frequento la classe IF. Ho scelto di lavorare al giornalino della scuola perché mi interessa molto. Le mie passioni sono ascoltare musica e scrivere storie. Sono un ragazzo molto sensibile e il mio carattere é un po’ lunatico e un po’ vulnerabile”.
“Mi presento, mi chiamo Melissa Maniscalco e tra pochi giorni compirò undici anni. Frequento la prima media. Amo praticare sport e lo scorso anno, insieme alle compagne della mia squadra di cheerleading, ho vinto i campionati nazionali a Rimini. Durante il tempo libero le mie attività preferite sono disegnare, suonare e cantare. Sono una ragazza scherzosa e abbastanza allegra. Mi piacciono molto gli animali, in particolare i gatti, infatti, ne ho uno a casa; il suo nome è Venere. Quando sarò grande, mi piacerebbe diventare una poliziotta cinofila perché amo gli animali e mi vorrei condividere il mio lavoro con loro”.
“Mi chiamo Clelia Faso e ho dodici anni; ho gli occhi azzurri, i capelli biondi e sono molto magra.
Sono una ragazza solare, chiacchierona, sorridente, simpatica e generosa.
Le mie più grandi passioni sono: le lingue, il nuoto e la lettura.
A trasmettermi la passione delle lingue è stata mia madre che insegna inglese da tanti anni ed è questo il motivo per cui, dopo gli esami di terza media, vorrei iscrivermi al liceo linguistico.
La passione per il nuoto nasce un po’ da mio nonno, che era un marinaio, e un po’dalla mia voglia di fare il bagno nell’acqua alta con le mie cugine d’estate.
La lettura, infine, è un’attività che amo perché mi permette di rilassarmi durante il mio tempo libero senza stare così incollata al cellulare.
Partecipare al progetto ‘Giornale di Istituto/blog’ è un modo per approfondire le mie conoscenze linguistiche… Chissà, magari un giorno diventerò una giornalista!”.
“Ciao, sono Giovanni Lo Giudice e ho undici anni. Ho deciso di frequentare questo corso perché mi piace scrivere e da adulto vorrei diventare giornalista; già due anni fa ho partecipato ad un corso di scrittura creativa alla scuola primaria. Credo di essere un ragazzino abbastanza simpatico e amichevole, sono curioso, mi interessa partecipare ai progetti scolastici e, dall’anno scorso, faccio parte di un gruppo scout. Sono sicuro che questo corso mi piacerà”.
“Ciao, mi chiamo Alessio Ribaudo e ho undici anni. Ho un carattere piuttosto testardo e mi arrabbio molto facilmente, soprattutto quando litigo con qualcuno. Ho gli occhi verdi e i capelli biondi, un fisico un po’ cicciotto e la carnagione molto chiara. Nel tempo, i miei progetti per il futuro sono cambiati: inizialmente, pensavo di fare il carabiniere ma, quando ho saputo che occorre la laurea, ho rinunciato. Adesso pratico la boxe e questo sport mi piace molto. Chissà… forse un giorno diventerò un campione!”.
“Ciao sono Giulia e scrivo questo breve testo per presentarmi a tutti i lettori del giornale. Ho 11 anni e frequento la prima media, sono una persona sveglia, reattiva, ordinata, calma, paziente, estroversa e rispettosa di tutto e tutti. Amo scrivere e leggere. In particolare, il tema che mi sta molto a cuore è la lotta alla mafia. Per quanto riguarda i romanzi, il mio autore preferito è Dawn Brown. Da grande vorrei tanto fare il medico e sono quasi sicura che, con la mia determinazione, ce la farò. Non mi faccio buttare giù da niente e da nessuno. Non amo vestirmi con abiti troppo scollati o attillati, ma prediligo un vestiario semplice per la scuola come un tailleur composto da gonna/pantalone, camicia e giacca. Per uscire, invece, mi piace utilizzare un abbigliamento più elegante. Il tutto, ovviamente, arricchito da una nota particolare che possa contraddistinguermi dagli altri. Non amo molto i social media, ma rispetto lo stesso chi li usa, infatti mi definisco una persona molto democratica. Per me, la famiglia è uno dei valori più importanti e sono sempre pronta a dare una mano a chi ne ha bisogno. Quest’anno spero di stringere nuove amicizie e contribuire attivamente allo sviluppo del giornale”.
La redazione
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