- L’anoressia, che porta l’individuo che ne soffre a rifiutare il cibo per un’ estrema paura di aumentare di peso;
- L’obesità, che induce il soggetto ad ingerire enormi quantità di cibo, prevalentemente per problemi di ansia o stress;
- La bulimia, che spinge la persona che ne è affetta ad ingerire grandi quantità di cibo e poi ad espellerlo attraverso il vomito.
Senza cibo il nostro corpo non si reggerebbe in piedi e non potremmo nemmeno affrontare minimi sforzi come camminare, giocare o correre.
L’alimentazione costituisce, dunque, una parte fondamentale della nostra vita ed è per questo motivo che dobbiamo nutrirci sempre e in modo corretto.
Ma com’è un’alimentazione corretta?
Un’alimentazione corretta si può raggiungere attraverso vari modi, per esempio variando la dieta e ingerendo ogni giorno cibi sani come frutta, uova, verdura, carne, senza esagerare e soprattutto con calma, prendendosi tutto il tempo necessario e masticando lentamente.
Ci sono persone che non pongono dei limiti alla loro golosità e si abbuffano di caramelle e dolci, oppure che, al contrario, decidono di attuare diete “fai da te” mangiando molto poco per dimagrire velocemente fino ad assomigliare ai propri idoli: cantanti, attori, influencer…
Così facendo questi “dietologi improvvisati” danneggiano fisico e metabolismo e nei casi più gravi, possono arrivare a soffrire di disturbi alimentari, ossia di problemi psicologici che inducono la persona a mangiare in modo irregolare.
Alcuni esempi di disturbi alimentari sono: