Di Francesco Pio Tassagna – classe II sez. F
La città dei miei sogni non esiste oppure esiste solo nella mia testa e nel mio cuore. É un misto delle città che ho visitato, o che ho letto o che mi hanno raccontato.
É una città dove le persone sono educate. Penso che se c’è l’educazione, ogni città può essere la più bella del mondo.
Se c’è l’educazione, esiste la pista ciclabile, esistono i pedoni e gli automobilisti educati, esiste una zona verde, “un polmone verde” senza automobili, esiste una città pulita, senza spazzatura in giro, esistono belle persone che parlano bene e si comportano bene.
Non ci vuole poi molto per creare la città dei miei sogni. É una città fatta da persone che amano il proprio territorio e lo rispettano così come si rispetta la Terra.
Nella città dei miei sogni c’è il mare pulito, calmo e azzurro, c’è una pineta immensa e una natura incontaminata. Ci sono tanti parchi dove le persone possono fermarsi a leggere, possono correre e i bambini giocare felici senza che nessuno li investa con i motorini.
C’è una grande piazza antistante la stazione dove le automobili parcheggiano e si ricaricano alla colonnina elettrica. Ci sono musei, cinema, piste ciclabili, mezzi pubblici e tante scuole nuove.
Nella mia città c’è un po’ di tutte le città più belle della nostra Italia.
Non le ho visitate tutte, (magari!), ma mi piacerebbe vivere in una città bella e ricca di capolavori come Firenze, malinconica come Venezia, rumorosa e allegra come Napoli, barocca come Catania e Lecce, storica come Roma, fresca e rilassante come Roccaraso che ho visitato quest’estate, e tantissime altre che potrei aggiungere.
La città dei miei sogni è la città dove vivo o dove vivrò in futuro, è la mia famiglia, i miei amici e la mia casa.
