La cattedrale del mare, nell’originale spagnolo La catedral del mar, è una serie televisiva che prende il nome dall’omonimo romanzo di Ildefonso Falcone, di cui mette in scena l’intera trama in 8 episodi, della durata media di 55 minuti ciascuno.  La cattedrale del mare è stata realizzata in Spagna, dove è stata trasmessa su rete locale da maggio a giugno; in Italia, invece, la diffusione della serie è stata resa possibile grazie all’impresa Netflix, popolare per la distribuzione  via Internet di film, serie televisive e altri contenuti di intrattenimento, a partire dal 1° settembre 2018. La serie è una riproduzione più che fedele del romanzo: ambientata nella Barcellona del XIV secolo, sullo sfondo della crisi del ‘300 e della peste nera, narra le avventure del servo della gleba, Arnau Estanyol, che fugge insieme al padre per cercare condizioni di vita migliori. In un primo momento, protagonista è il padre di Arnau, Bernat, che, dopo aver subito soprusi da parte del conte del luogo, fugge con il figlio rapito da quest’ultimo e si reca nella capitale, dove vive la sorella. A seguire, Arnau, ormai cresciuto, incontra un amico che considera come un vero e proprio fratello, Joanet: i due ammirano la cattedrale in costruzione di Santa Maria del Mar alla cui realizzazione il primo prende parte nelle vesti di bastaix, mentre il secondo vi intraprende gli studi ecclesiastici. Frattanto Arnau fa la conoscenza di Aledis, la quale però è già promessa sposa a un vecchio mastro e, su incitazione dei bastaixos, accetta di sposare la giovane Maria. Con l’avvento della peste nera, il giovane salva due fanciulli ebrei e il loro servo Sahat: quest’ultimo sarà dato in dono ad Arnau come segno di graditudine da parte del padre dei due fanciulli e diverrà una fonte di  grande ricchezza in campo mercantile per il giovane imprenditore. Le ricompense non finiscono qui: il sovrano, in segno di riconoscimento al giovane per aver salvato la città in stato d’assedio,  gli concede in sposa la sua pupilla Elionor, la quale non degna neppure di uno sguardo l’ex-bastaix. Stesso discorso è da farsi per Arnau, il quale si interessa molto di più della giovane Mar, figlia adottiva. Divenuto ormai console del Mare, Arnau è motivo di invidie e di disprezzo, che lo porteranno a cadere nelle mani dell’Inquisizione, con l’accusa di intrattenere relazioni extramatrimoniali con donne di origine ebrea. Grazie alla mobilitazione dell’esercito cittadino, Arnau può dirsi salvo e può assistere alla cerimonia di inaugurazione della Chiesa di Santa Maria del Mar, di cui è stato il principale benefattore. Il personaggio di Arnau è interpretato da Aitor Luna, padre Joan da Pablo Derqui, la pupilla Elionor da Silvia Abascal, già nota alla tv spagnola, ed infine Mar dalla strabiliante Michelle Jenner, grazie alla quale la serie vanta di una candidatura per miglior attrice e per la miglior produzione. La serie televisiva ha riscosso ampio successo tra il pubblico, grazie all’atmosfera medievale che è riuscita a sedurre e conquistare lo spettatore, oltre ai dovuti effetti speciali che chiudono magistralmente l’ultimo episodio, con la veduta della cattedrale ultimata.  Dunque la visione è consigliata per tutti coloro che amano e non il genere storico, in quanto fa toccare con mano la realtà del 1300, le emozioni, le passioni, le vite dei personaggi descritti, ma soprattutto il desiderio per il quale mai hanno smesso di combattere: essere liberi.  Può essere sicuramente considerato un ottimo lavoro per aver dato forma all’immaginazione del lettore della Cattedrale del Mare.