Torino, città d’arte e storia, è adornata da monumenti che narrano storie secolari. Tra le sue colline spicca con eleganza la Basilica di Superga, un gioiello architettonico e un simbolo intramontabile di devozione, arte e memoria. La Basilica di Superga, eretta nel XVIII secolo, è un capolavoro firmato dall’acclamato architetto Filippo Juvarra. La sua facciata barocca imponente e la maestosa cupola si ergono con una bellezza senza tempo, catturando l’attenzione di chiunque si avventuri sulla cima del colle. Situata strategicamente, la basilica offre una vista panoramica spettacolare sulla città di Torino e sulle vette delle Alpi circostanti. La sua posizione privilegiata la rende un luogo ideale per contemplare la bellezza della natura e l’arte umana in perfetta armonia. Superga è anche legata ad uno degli eventi più tragici che hanno colpito la sensibilità dei torinesi e di tutti gli amanti dello sport. Il 4 maggio 1949 l’intera squadra del Torino, una delle società più importanti e vincenti di tutta la storia del calcio italiano, morì schiantandosi sul retro della Basilica. L’aereo proveniva da Lisbona, dove la squadra aveva disputato una partita amichevole con il Benfica, e alle 17:03 andò a sbattere contro il muraglione del terrapieno posteriore della Basilica, causando la morte di tutti i giocatori, i dirigenti, gli accompagnatori, l’equipaggio e di tre giornalisti sportivi. L’impatto emotivo di questa tragedia fu enorme e quasi un milione di persone parteciparono ai funerali a Torino. Il tragico evento è da allora ricordato con una lapide posta nel punto esatto dove avvenne lo schianto e, durante tutto l’anno, è meta di pellegrinaggi da parte di sportivi e appassionati di calcio. Inoltre, ogni anno, il 4 maggio, viene celebrata una messa solenne in ricordo delle 31 vittime. Dal 2015, il 4 maggio di ogni anno la FIFA ha deciso di ricordare il Grande Torino istituendo la “Giornata Mondiale del Calcio”, mentre a Torino sono numerosi gli eventi per celebrare i giocatori, sia al cimitero monumentale dove riposano la maggior parte delle vittime dell’incidente, sia sul luogo dello schianto sul retro della Basilica di Superga. Per raggiungere la Basilica di Superga, si può scegliere la suggestiva funicolare Superga, un viaggio pittoresco che aggiunge un tocco di avventura all’esperienza complessiva. Mentre ci si avvicina alla cima, la maestosità della Basilica emerge in tutta la sua gloria, preparando i visitatori a immergersi in un mondo di storia e bellezza. Oggi, la Basilica di Superga continua ad essere un simbolo di Torino, un richiamo per i turisti e un luogo di raccoglimento per i fedeli. Le sue porte sono aperte a chiunque desideri esplorare la sua bellezza architettonica, riflettere sulla sua storia complessa e godere di una vista senza paragoni sulla città sottostante.