Negli ultimi anni ,l’ equilibrio del nostro pianeta è a rischio e la principale causa di questa situazione è l’ uomo .Uno dei materiali più inquinanti ,è la plastica .Grandi quantità di rifiuti plastici finiscono quotidianamente negli oceani e nei mari di tutto il mondo ,con una notevole velocità , provocando considerevoli danni agli ecosistemi marini .La plastica avvelena la terra ,le acque ,l’ aria ,intossica animali e vegetali ,entrando nella catena alimentare , finendo nel cibo che mangiamo e nell’ acqua che beviamo .Le bottiglie di plastica sono il prodotto che incide maggiormente ,dato l’uso spesso eccessivo che se ne fa . Sono un enorme problema per l’ inquinamento globale ,e spesso vengono utilizzate una sola volta ,fino al consumo dell’ acqua conservata all’ interno e poi buttate nel cestino .Queste bottiglie molto spesso non vengono riciclate ,viste le difficoltà legate alla separazione .L’Unione Europea ha finalmente mosso un importante passo in avanti stabilendo un limite alla produzione di plastica a partire dal 2019 e vietando quasi totalmente la produzione di microplastiche .Ciascuno di noi nel nostro quotidiano può fare tanto per evitare l’utilizzo della plastica , che il più delle volte finiscono abbandonate in mare , nelle nostre montagne e nei nostri fiumi , avvelenando e uccidendo annualmente milioni di animali .Negli anni si sono create vere e proprie isole di spazzatura galleggiante .Uccelli marini e pesci sono sempre più le vittime di questo fenomeno ,in quanto i processi di degradazione non sono adeguati a eliminare questi rifiuti resistenti al tempo . E’fondamentale sensibilizzare l’ opinione pubblica sulla vastità del problema e mettere i cittadini in condizione di compiere scelte consapevoli ,per la propria salute e quella dell’ ambiente .