Come sappiamo, o meglio come possiamo immaginare, l’estetica ha sempre avuto grande importanza nella società. È chiaro a tutti, però, che più si torna indietro negli anni e più quest’importanza aveva un peso minore rispetto ad oggi. Ovviamente ogni epoca ha avuto dei diversi standard. Nell’epoca odierna si sta cercando d’ introdurre, riguardo al concetto di bellezza, un’ottica più ampia, sebbene il modello di perfezione sia dato dall’essere magri, slanciati, spesso sottopeso, scolpiti, con carnagione chiara, capelli lunghi, fluenti, vaporosi e soprattutto naturali, un trucco molto naturale o quasi pari a zero. Per quanto riguarda l’estetica al di fuori del fisico possiamo affermare che sia cambiata quasi ogni decennio. Negli anni ’80 gli uomini portavano capelli lunghi alle spalle come le donne, con l’unica differenza che queste ultime li portavano arricciati. Negli anni ’70, invece, si acconciavano con un volume molto più ampio. Per il make-up invece si cominciarono ad usare basi molto neutre. Se parliamo del periodo dagli anni ’20 ai ’40 le donne valorizzavano il loro viso utilizzando poco trucco e colori naturali; invece, dagli anni ’50 ai ’00 si sono cominciati a portare make-up molto più pesanti con colori molto più accesi, a partire dai rossetti, gli ombretti fini per terminare con i mascara. Oggi vediamo trucchi un po’ pesanti ma più naturali, forse perché le case di produzione studiano le materie prime da adoperare nel rispetto e nella salvaguardia della pelle di chi si trucca. Comunque, nonostante tutti i cambiamenti e i numerosi tentativi di includere ogni tipo di corpo negli standard di bellezza ci dobbiamo arrendere e capire che non sarà possibile avere un periodo eterno in cui tutti verranno accettati per ciò che sono, senza essere discriminati in nessun modo. Purtroppo.