di Michelangelo Suma, Classe 3^ AE. – Venerdì 12 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma, con la presenza di 52 mila spettatori, alle ore 20:30 si è disputata la partita fra Italia e Svizzera, valida per le qualificazioni al mondiale di Qatar 2022. L’Italia si è schierata con il 4-3-3 con Belotti unico terminale offensivo. La Nazionale Elvetica invece si è presentata con diverse assenze alla gara dell’Olimpico, schierando un 4-2-3-1 con Zakaria a centrocampo e Okafor in attacco al posto di Xhaka e Seferovic. I primi 20 minuti sono un vero calvario per l’Italia, con una Svizzera che passa meritatamente in vantaggio all’11esimo minuto. Vargas penetra in area di rigore e mette in mezzo un passaggio rasoterra per Widmer, il quale tira di prima intenzione verso l’incrocio dei pali, sorprendendo Donnarumma. Gli azzurri pareggiano al 36esimo del Primo Tempo con Di Lorenzo, il quale sfrutta l’errata uscita di Sommer e grazie al cross su punizione di Insigne deposita in rete. In seguito alle proteste degli elvetici per una posizione di fuorigioco l’arbitro si reca al VAR per la visione dell’azione e dopo più di un minuto assegna il gol. Nel secondo tempo entrano Berardi e Tonali, i quali fanno aumentare il ritmo dal 70esimo in poi. Verso il 90esimo avviene l’episodio che cambia la partita: Berardi trova il contatto con Garcia e finisce a terra; per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto calcia Jorginho, il quale spedisce il pallone alle stelle. Termina così in parità la partita fra Italia e Svizzera, con gli azzurri che dovranno vincere con diversi gol di scarto contro L’Irlanda del Nord per arrivare primi nel girone ed evitare gli spareggi.