//Jgor Barbazza e Linda Collini, coppia sul set e nella vita

Jgor Barbazza e Linda Collini, coppia sul set e nella vita

di | 2019-02-24T16:42:24+01:00 24-2-2019 16:42|Alboscuole|0 Commenti
Sono due attori molto amati dal pubblico televisivo. Lui, trevigiano, classe 1976, alto, occhi verdi, un’aria dura e taciturna, lei ex concorrente di Miss Italia dove si è aggiudicata la fascia di Miss Wella. , per 8 anni Cecilia Castelli in Centovetrine. nata a Prato nell’82. Quanto è stato ed è importante per voi far parte del cast di Centovetrine Jgor. “Centovetrine ha rappresentato un cambio di vita importante, radicale. Mi ha dato la possibilità di crescere come uomo e come artista, di esercitarmi quotidianamente, provare, sperimentare, confrontarmi con attori più vecchi (del mestiere intendo) e poi mi ha dato l’amore”. Linda. “Centovetrine è stata tanto per me; una delle mie prime esperienze attoriali, una scuola impareggiabile, un grande punto di partenza.” Che rapporto avete con i social e con i vostri fan?
  1. “Cerco di avere un buon rapporto con i miei fans, gestisco in prima persona i miei social perché mi piace scrivere e rispondere, appena gli impegni me lo permettono, personalmente. Non ho mai rifiutato una foto ed un autografo a nessuno, in fondo è il mio modo per poterli ringraziare per tutto quello che fanno per me.”
  2. “I social network hanno reso il contatto con il pubblico molto più immediato, rappresentano per me la via più semplice e immediata per arrivare alle persone che mi seguono ogni giorno, rispondo alle loro domande, condivido con loro foto e notizie che mi riguardano e non solo; ormai possiamo dire che i post di Facebook e i tweet hanno quasi completamente sostituito le lettere che i fans una volta scrivevano con la speranza di ricevere una risposta che non sempre arrivava.”
 Jgor, tu hai preso parte a due fiction importanti e di successo del panorama italiano: Un Medico In Famiglia 9 e Che Dio Ci Aiuti 2. Quanto ti ricordi di questa esperienza? ”Ho un bellissimo ricordo, due ottimi successi, numerosi attori importanti ma soprattutto persone strepitose. Sono stato accolto molto bene nonostante fossi entrato in “macchine” già rodate. Nella prima  interpretavo Giannandrea Graziosi, bell’uomo, colto, intelligente, ottimo lavoro e di grandi valori. Si innamora di Azzurra (Francesca Chillemi) ma la storia non andrà a buon fine. Nella seconda interpretavo Fabio Costello, architetto, innamorato di una donna sposata con un figlio. Per preparare questi due personaggi mi sono rivolto a due amici che stavano vivendo le stesse situazioni di vita dei miei due personaggi. Ho fatto loro molte domande, ho avuto modo di osservarli, capire come hanno reagito alle varie vicissitudini sentimentali e come si sono conseguentemente comportati. È affascinante poter vivere più vite, interpretare più persone dai diversi caratteri e tutto ció attraverso questo lavoro che come dico sempre, è il più bel mestiere del mondo!” Qual è il ruolo che più ti è piaciuto interpretare tra le tante fiction a cui hai partcipato? “Sono stati tutti ruoli molto stimolanti che porto inevitabilmente nel cuore. Bello il ruolo del commissario di polizia in ‘Centovetrine’. Ho avuto anche il piacere di girare un paio di film all’estero, con ruoli diversissimi ma meravigliosi. Un Prete post apocalittico e uno scienziato un po’ folle in un film con l’esilarante Paola Barale che è stata una piacevole scoperta dal punto di vista professionale e personale. Vi confesso che quando inizio un nuovo set provo l’entusiasmo di un ragazzino ma l’ultimo giorno di riprese è devastante. In fondo il set diventa la nostra seconda casa”. Linda, com’è stato recitare al fianco di Terence Hill in Don Matteo? “È stato senza dubbio un piacere professionale e personale lavorare con lui, un vero professionista ‘con l’anima’ ed è stato un piacere far parte del cast di una produzione come quella di Don Matteo che da anni produce grandi successi.” Jgor, da molti anni, sei impegnato nel sociale. Sei infatti vicepresidente di Team for Children. Ci parli un po’ di questa Onlus? “Sono stato vicepresidente ed ora sono socio fondatore. Un’associazione che seguo da molti anni ancora prima del mio avvento televisivo. Team for Children si occupa di raccogliere fondi per i bimbi ricoverati all’interno del reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova. Negli anni, sono stati fatti passi da gigante. Inoltre, assieme a Linda, la mia compagna, sono testimonial della Lilt sezione di Treviso. Honaccettato di buon grado dato che qualche anno fa, un componente della mia famiglia, è stato colpito da tumore al seno. Sono passati anni e questa persona è viva e gode di ottima salute. La forza di volontà e la ricerca hanno fatto la differenza e spero possa essere da esempio per tutti”. Linda quale è il segreto della vostra relazione che dura dal 2012? ” Sta nel fatto che ci capiamo senza tante parole. Sarà perché prima di fidanzarci siamo stati molto amici. Poi con il passare del tempo l’amicizia si è trasformata in qualcosa di più forte fino a quando è scoppiato l’amore. Viaggiamo molto insieme in giro per il mondo” Federico Baglioni 2B, Alessio Branchini 5B