//Incontro con l’Associazione

Incontro con l’Associazione

di | 2023-03-04T16:17:48+01:00 3-3-2023 17:39|Alboscuole|0 Commenti
Oggi, 25 febbraio 2023, noi della 5^ A Albini siamo andati in Aula Magna, insieme alle altre quinte Stigliani. Abbiamo incontrato il “Presidio di Libera Basilicata – Elisa Claps e Francesco Tammone”, la cui rappresentante si chiamava Marianna. Lei si è appunto presentata e ci ha raccontato una storia dal titolo ” scuola dei banchi vuoti ” per via di una classe, la 3M, dove erano spariti i 5 bambini che la componevano. I bambini erano Cocò Campolongo, Giuseppe Letizia, Annalisa Durante, Domenico Gabriele, Simonetta Lamberti e ognuno di loro era morto per colpa della mafia. Alcuni mi sono rimasti impressi: Domenico Gabriele, che giocava a calcio e durante una partita fu colpito da un colpo di pistola; oppure Simonetta Lamberti, che amava molto le piante, il padre era un giudice e si stava appunto occupando di arrestare chi inquinava in un paese di cui non ricordo il nome. Un giorno, mentre Simonetta e il padre viaggiavano, fu colpita la figlia da un proiettile invece del padre. Abbiamo parlato del perché l’associazione si chiamava così e ci hanno raccontato la storia di Elisa Claps e Francesco Tammone. Elisa Claps è stata ritrovata morta nel sottotetto di una chiesa dopo 17 anni e chi sapeva non ha parlato. Francesco Tammone, invece, era un poliziotto che morì per colpa della mafia. Abbiamo parlato di un pentito  di mafia , che non voleva far parte più della mafia e voleva dire chi erano i suoi “complici”. I complici rapirono suo figlio, Giuseppe di Matteo, per far tacere il padre che però continuò a lottare e perciò decisero di ucciderlo buttandolo in una vasca di acido. Abbiamo parlato di cose spaventose che è importante però sapere.

di Vittoria Colonnese, Classe V A “G. ALBINI”          

                                                

Oggi, 25 febbraio 2023, noi della quinta A Albini e le due quinte della Stigliani siamo andati nell’Aula Magna della primaria per un progetto realizzato da Libera, un’associazione contro la mafia. Marianna ci ha raccontato la storia della “Scuola banchi vuoti”. C’era una maestra chiamata Martina, che doveva entrare nella sua classe, in una quarta, ma vide una classe vuota, la terza M. Allora chiese perché e le raccontarono le storie degli alunni di quella classe. Il primo si chiamava Domenico Gabriele, anche detto Dodò. A Dodò piaceva un sacco il calcio, infatti ogni giorno dopo aver fatto tutti i compiti andava a calcetto. Un giorno, mentre stava giocando, notò un bel po’ di bambini che si picchiavano. Stava per fare un goal quando un bambino spinse un altro, Dodò andò a vedere, ma un proiettile, che era diretto a una persona dall’altra parte del campo, lo colpì e Dodò morì. La seconda storia raccontava di Simonetta Lamberti. A Simonetta piaceva studiare le piante e le piaceva anche giocare con suo padre, che era un famosissimo giudice, al gioco “del processo”. Questo gioco consisteva nel raccontarsi a vicenda le cose belle fatte durante il giorno. Simonetta e il padre stavano andando al mare, a Simonetta piaceva andare al mare con il papà. Quel giorno il papà stava parlando del fatto che volevano fare una legge che non permetteva di inquinare; mentre stavano andando a casa, un’auto li fermò, dei mafiosi non volevano che ciò accadesse e li spararono. Il proiettile colpì Simonetta. Poi, Marianna ci ha raccontato di Annalisa Durante, una ragazza di 14 anni a cui piaceva la Costituzione Italiana, ma un giorno stava andando a fare una passeggiata con delle sue amiche e sua cugina. A un certo punto quattro mafiosi spararono in quell’area e una pallottola colpì la ragazza, che purtroppo morì tre giorni dopo. Queste storie sono tristissime, abbiamo fatto anche un lavoretto con dei fiori per ricordare questi poveri ragazzi. La mafia non è bella, tutti noi dobbiamo combattere contro essa. di Francesco Chiera; classe V A “G. Albini”